11/01/2024
Il tema della violenza di genere è spesso affrontato nel modo errato in Italia e con i mezzi sbagliati senza un punto di vista informato, ed è proprio in controtendenza a queste situazioni che nasce il film “Il popolo delle donne”. Un’opera di circa un’ora che vede la psicoterapeuta Marina Valcarenghi tenere una lectio magistralis riflettendo sulle dinamiche relazionali tra uomini e donne negli ultimi trent’anni della storia italiana grazie ai tanti anni di studio e ricerca.
Alle immagini della lezione si alternano quelle di un gruppo di studenti e studentesse universitari che si preparano per una manifestazione contro la violenza sulle donne.
La location scelta è il chiostro della facoltà di Giurisprudenza dell’Università Statale di Milano, dove si tiene la lezione documenta dal film davanti a numerosi studenti provenienti dall’università stessa.
L’opera è realizzata dal regista ravennate Yuri Ancarani, che ha potuto presentare il suo film alla Settimana degli Autori a Venezia nel 2023, prima di distribuirlo in sala. Il regista ha lavorato a stretto contatto con Marina Valcarenghi per riuscire a creare un documento importante che partisse dalla domanda se esiste un rapporto fra la crescente affermazione sociale delle donne e l’aumento della violenza sessuale maschile.
Il risultato è un’opera che fa riflettere e informa il pubblico offrendo una visione informata e completa su un tema fondamentale di cui oggi non si parla abbastanza, quello della violenza sulle donne.
Questo film può diventare uno strumento utile per dare vita a un dibattito e a un percorso anche all’interno delle aule scolastiche, soprattutto nelle classi di scuole secondarie di secondo grado.
Per chi fosse interessato a organizzare una proiezione dedicata alle scuole è possibile contattare la casa di distribuzione Barz and Hippo al seguente indirizzo mail: distribuzione@barzandhippo.com.
Per maggiori informazioni:
-> sfoglia il dossier per le scuole del film “Il popolo delle donne”
-> visita il sito web dedicato al film “Il popolo delle donne”