Disponibile l’elenco degli enti ammessi a finanziamento per il Bando “Il cinema e l’Audiovisivo a scuola – Progetti di rilevanza nazionale”. Sono 13 gli enti beneficiari, per un finanziamento complessivo di poco più di 3 milioni di euro.
I progetti vincitori prevedono il coinvolgimento di 1.244 plessi in 1.049 scuole, e si distribuiscono su 495 comuni in tutte le regioni d’Italia, con un minimo di 5 e fino ad un massimo di 15 regioni partecipanti. Saranno circa 12.542 i docenti coinvolti e 173.522 gli studenti.
-> Elenco degli enti ammessi a finanziamento
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I PROGETTI VINCITORI
A scuola di cinema
La Cineteca di Bologna, con sede a Bologna (Emilia-Romagna) è stata fondata nel 2012, quando ha iniziato a occuparsi di educazione all’immagine. “A scuola di cinema” propone percorsi di formazione, azioni di tutoraggio e consulenza lungo tutto l’arco temporale del suo svolgimento, corredate da materiali raccolti nel sito web della Cineteca. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 14 comuni in 6 regioni (Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Sicilia, Campania, Basilicata). Si intendono coinvolgere 377 docenti (di cui 60 in scuole dell’infanzia, 203 nelle scuole primarie, 82 nelle secondarie di I grado, 32 nelle secondarie di II grado), per circa 3.269 studenti destinatari del progetto (di cui 559 nelle scuole dell’infanzia, 1.727 in scuole primarie, 643 nelle secondarie di I grado, 340 nelle secondarie di II grado), per un totale di 50 plessi scolastici e altrettante scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, scuole di infanzia, giovani nel tempo libero, famiglie, adulti, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige, Sardegna, Campania, Piemonte, Toscana, Marche, Lombardia, Veneto, Liguria; sono stati coinvolti circa 49.060 giovani e 8.470 docenti.
School Experience 3
School Experience 3 è un festival itinerante volto alla sensibilizzazione e formazione delle studentesse e degli studenti attraverso l’utilizzo del linguaggio cinematografico e audiovisivo. L’Ente Autonomo Giffoni Experience è il soggetto attuatore: associazione culturale con sede a Salerno (Campania), fondata nel 1973 quando vengono avviate le prime attività di educazione all’immagine. Attraverso una rete di partner e il proprio team di professionisti intende raggiungere 43 comuni in 5 regioni (Campania, Basilicata, Calabria, Lazio, Sardegna), coinvolgendo coinvolgere 2.780 docenti (di cui 509 in scuole dell’infanzia, 1.000 nelle scuole primarie, 572 nelle secondarie di I grado, 699 nelle secondarie di II grado), per circa 27.423 studenti destinatari del progetto (di cui di cui 5.090 nelle scuole dell’infanzia, 9.762 in scuole primarie, 5.679 nelle secondarie di I grado, 6.892 nelle secondarie di II grado), per un totale di 241 plessi coinvolti e 274 scuole beneficiarie. L’esperienza di attività educazione all’immagine è stata rivolta a scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, giovani nel tempo libero, università, famiglie, adulti e scuole di infanzia, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia; sono stati coinvolti circa 200mila giovani e 12mila docenti.
Schermi in classe
Cinemovel Foundation, con sede a Piacenza (Emilia-Romagna), fondata nel 2008 quando inizia a proporre attività di educazione all’immagine, è il capofila di SIC, il primo spazio cinematografico per la scuola, nell’OnLife, e sperimenta varie modalità per condividere film, laboratori ed eventi culturali, dal vivo e online. SIC porta i film su grande schermo agli studenti delle aree periferiche mettendo in dialogo centro e periferia con una piattaforma dedicata e una sala cinematografica virtuale. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 48 comuni in 15 regioni (Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Campania). Si intendono coinvolgere 488 docenti (di cui 104 nelle scuole primarie, 96 nelle secondarie di I grado, 288 nelle secondarie di II grado), per circa 12.200 studenti destinatari del progetto (di cui 2.600 in scuole primarie, 2.600 nelle secondarie di I grado, 7.000 nelle secondarie di II grado), per un totale di 61 plessi scolastici e 60 scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, giovani nel tempo libero, università, famiglie e adulti, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto, Trentino-Alto Adige; sono stati coinvolti circa 32 giovani e 2 docenti.
BEHIND THE LIGHT. Programma strategico di multi-hub network per l’innovazione nell’alfabetizzazione all’audiovisivo
Fondazione Cineteca Italiana ha sede a Milano (Lombardia), fondata nel 1947, dal 1995 si occupa di educazione all’immagine. Behind the light prevede una serie di proposte di film education, rivolte a docenti e studenti tra i 5 e i 19 anni e articolate in una proposta gratuita online e on site, tra cui ogni scuola sceglie le attività on demand. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 24 comuni in 8 regioni (Lombardia, Marche, Lazio, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Campania, Veneto). Si intendono coinvolgere 321 docenti (di cui 4 in scuole dell’infanzia, 80 nelle scuole primarie, 150 nelle secondarie di I grado, 87 nelle secondarie di II grado), per circa 4.500 studenti destinatari del progetto (di cui 100 nelle scuole dell’infanzia, 1.100 in scuole primarie, 1.800 nelle secondarie di I grado, 1.500 nelle secondarie di II grado), per un totale di 38 plessi scolastici e altrettante scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole di infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, giovani nel tempo libero, università, famiglie, adulti, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia; sono stati coinvolti circa 35.000 giovani e 1.500 docenti.
A Scuola di Cinema – Educazione all’immagine e formazione del pubblico del futuro
L’Associazione Piccolo America, con sede a Roma (Lazio) è stata fondata nel 2014, quando ha iniziato a occuparsi di educazione all’immagine. Propone la realizzazione di un percorso di educazione all’audiovisivo grazie a una serie di attività diversificate, che permetteranno a ragazzi e professori la partecipazione a una formazione di eccellenza. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 25 comuni in 9 regioni (Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Veneto). Si intendono coinvolgere 252 docenti (di cui 38 in scuole dell’infanzia, 95 nelle scuole primarie, 67 nelle secondarie di I grado, 52 nelle secondarie di II grado), per circa 10.000 studenti destinatari del progetto (di cui 1.500 nelle scuole dell’infanzia, 4.100 in scuole primarie, 2.100 nelle secondarie di I grado, 2.300 nelle secondarie di II grado), per un totale di 150 plessi scolastici e 47 scuole beneficiarie.
L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole di infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, giovani nel tempo libero, università, famiglie, adulti, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Lazio, Sicilia, Lombardia; sono stati coinvolti circa 100.000 giovani e 8.000 docenti.
ABCinema. Una navigazione nei codici del linguaggio filmico tra sala, schermo e rete
AGIS Lombarda, con sede a Milano (Lombardia), è stata fondata nel 1967 e dal 1985 svolge attività di educazione all’immagine. Il progetto ABCinema intende implementare l’offerta alle scuole di ogni ciclo scolastico attraverso la proiezione di opere filmiche al cinema. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 73 comuni in 6 regioni (Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Valle d’Aosta, Piemonte). Si intendono coinvolgere 2.004 docenti (di cui 298 in scuole dell’infanzia, 938 nelle scuole primarie, 534 nelle secondarie di I grado, 234 nelle secondarie di II grado), per circa 27.142 studenti destinatari del progetto (di cui 3.756 nelle scuole dell’infanzia, 11.912 in scuole primarie, 8.307 nelle secondarie di I grado, 3.167 nelle secondarie di II grado), per un totale di 186 plessi scolastici e 72 scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole di infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto; sono stati coinvolti circa 115.000 giovani e 6.000 docenti.
Lanterne Magiche
Fondazione Sistema Toscana, con sede a Firenze (Toscana), fondata nel 2005 e dal 2009 attiva con attività di educazione all’immagine, propone Lanterne Magiche un programma di educazione all’immagine di Regione Toscana, che si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di far acquisire ai giovani competenze che li aiutino a meglio interpretare i diversi contenuti audiovisivi con cui interagiscono ogni giorno. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 57 comuni in 6 regioni (Sicilia, Puglia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Basilicata, Valle d’Aosta). Si intendono coinvolgere 1.970 docenti (di cui 250 in scuole dell’infanzia, 520 nelle scuole primarie, 590 nelle secondarie di I grado, 610 nelle secondarie di II grado), per circa 24.000 studenti destinatari del progetto (di cui 800 nelle scuole dell’infanzia, 4.800 in scuole primarie, 8.200 nelle secondarie di I grado, 10.200 nelle secondarie di II grado), per un totale di 174 plessi scolastici e 133 scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole di infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, giovani nel tempo libero, adulti, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Trentino-Alto Adige, Sicilia, Toscana, Basilicata; sono stati coinvolti circa 52.000 giovani e 3.500 docenti.
MELTING PLOT. Percorsi di cinema tra didattica e inclusione
L’Associazione Cattolica Esercenti Cinema, con sede a Roma (Lazio), fondata nel 1949 e attiva dal 2005 nel campo dell’educazione all’immagine, intende promuovere la rassegna cinematografica MELTING PLOT, pensata per le scuole, sui temi del dialogo interculturale e interreligioso, dell’integrazione, dei processi di globalizzazione e delle spinte identitarie di ritorno, accompagnata da una serie di azioni di educazione all’immagine per educare alla cittadinanza e contribuire a implementare la media literacy dei più giovani. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 69 comuni in 9 regioni (Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Veneto, Emilia-Romagna). Si intendono coinvolgere 3.465 docenti (di cui 425 in scuole dell’infanzia, 1.360 nelle scuole primarie, 850 nelle secondarie di I grado, 830 nelle secondarie di II grado), per circa 47.300 studenti destinatari del progetto (di cui 5.300 nelle scuole dell’infanzia, 17.900 in scuole primarie, 11.600 nelle secondarie di I grado, 12.500 nelle secondarie di II grado), per un totale di 196 plessi scolastici e 194 scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, giovani nel tempo libero, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Veneto, Puglia, Lazio, Emilia-Romagna, Lombardia, Liguria, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Piemonte; sono stati coinvolti circa 20 giovani e 300 docenti.
Scelte di classe
L’Associazione Culturale Playtown ha sede a Roma (Lazio), fondata nel 1999, dal 2000 offre percorsi di educazione all’immagine. Scelte di classe è un percorso di formazione frontale e in rete per avvicinarsi alla comprensione del linguaggio audiovisivo e del racconto per immagini guidato da docenti universitari ed esperti del settore; il progetto prevede anche una piattaforma web di consultazione e di visione a scuola, proiezioni in sala e incontri in classe con i tutor e con i grandi autori. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 12 comuni in 6 regioni (Campania, Lazio, Marche, Sardegna, Sicilia, Calabria). Si intendono coinvolgere 448 docenti (di cui 62 in scuole dell’infanzia, 158 nelle scuole primarie, 144 nelle secondarie di I grado, 84 nelle secondarie di II grado), per circa 4.091 studenti destinatari del progetto (di cui 536 nelle scuole dell’infanzia, 1.487 in scuole primarie, 1.311 nelle secondarie di I grado, 757 nelle secondarie di II grado), per un totale di 21 plessi scolastici e altrettante scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, giovani nel tempo libero, università, famiglie, adulti, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana; sono stati coinvolti circa 98.700 giovani e 1.460 docenti.
Sfide e coraggio: racconti del reale per capire il presente
L’Associazione Culturale ZaLab ha sede a Padova (Veneto), fondata nel 2006 quando avvia le attività di educazione all’immagine. Il progetto propone percorsi di formazione didattico-laboratoriale e cicli di rassegne incentrate sui temi dell’attualità e del conflitto, per accompagnare i giovani partecipanti nella comprensione critica dei temi più discussi della contemporaneità. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 10 comuni in 5 regioni (Veneto, Abruzzo, Campania, Sicilia, Emilia-Romagna). Si intendono coinvolgere 27 docenti (di cui 9 nelle scuole primarie e 18 nelle secondarie di II grado), per circa 2.278 studenti destinatari del progetto (di cui 870 in scuole primarie e 1.408 nelle secondarie di II grado), per un totale di 14 plessi scolastici in altrettante scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, giovani nel tempo libero, università, famiglie, adulti, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Veneto, Molise, Lazio, Lombardia; sono stati coinvolti circa 1.600 giovani e 260 docenti.
CINEPROF – La Scuola incontra le Professioni e la Creatività del Cinema – III Edizione
Associazione Regionale Lazio Esercenti Cinema e Cinema-Teatro- ANEC LAZIO ha sede a Roma (Lazio) ed è stata fondata nel 1954 e dal 2017 organizza attività di educazione all’immagine. Il progetto è incentrato sull’avvicinamento e sulla conoscenza di docenti e studenti alle professioni del cinema e all’alfabetizzazione del linguaggio audiovisivo, organizzando cicli di proiezioni sul grande schermo e successivi approfondimenti in classe evidenziando così le differenze di fruizione di un testo audiovisivo. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 36 comuni in 5 regioni (Lazio, Abruzzo, Marche, Sardegna, Umbria). Si intendono coinvolgere 37 docenti (di cui 6 nelle scuole primarie, 12 nelle secondarie di I grado, 19 nelle secondarie di II grado), per circa 2.200 studenti destinatari del progetto (di 300 in scuole primarie, 800 nelle secondarie di I grado, 1.100 nelle secondarie di II grado), per un totale di 31 plessi scolastici e 58 scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole primarie, scuole secondarie di I grado, scuole secondarie di II grado, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Lazio, Abruzzo, Puglia, Umbria; sono stati coinvolti circa 12.000 giovani e 150 docenti.
I giovani oltre lo schermo: Premi David Giovani e Leoncino d’oro
Con sede a Roma (Lazio), l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, fondata nel 1945 e dal 1985 attiva con attività di educazione all’immagine, propone con il progetto il coinvolgimento di studenti delle scuole secondarie di II grado, che assumono il ruolo di giurato durante i due premi, con lo scopo di contribuire alla formazione di uno spirito critico attraverso la visione di film e di conoscere dall’interno le dinamiche della realizzazione di un’opera cinematografica. Attraverso candidatura singola, intende raggiungere 31 comuni in 9 regioni (Lazio, Lombardia, Veneto, Toscana, Marche, Umbria, Puglia, Sicilia, Basilicata). Si intendono coinvolgere 91 docenti di secondarie di II grado, per circa 2.119 studenti destinatari del progetto in secondarie di II grado, per un totale di 42 plessi scolastici e altrettante scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole secondarie di II grado, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Sardegna, Sicilia; sono stati coinvolti circa 5.399 giovani e 320 docenti.
BAMP CINEMA. Un solo frame dal Tirreno all’Adriatico
L’Unione Interregionale AGIS di Puglia e Basilicata ha sede a Bari (Puglia), fondata nel 1964 e attiva dal 1985 sull’educazione all’immagine, prevede nel progetto Bamp Cinema attività di formazione per docenti, studenti ed esercenti cinematografici, nelle sale cinematografiche che verranno trasformate in aule didattiche. Quale capofila di una rete di partner, intende raggiungere 53 comuni in 6 regioni (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia). Si intendono coinvolgere 282 docenti (di cui 49 nelle secondarie di I grado e 233 nelle secondarie di II grado), per circa 7.000 studenti destinatari del progetto (di cui 2.000 nelle secondarie di I grado e 5.000 nelle secondarie di II grado), per un totale di 40 plessi scolastici e 39 scuole beneficiarie. L’attività di educazione all’immagine è stata rivolta a scuole secondarie di I grado e scuole secondarie di II grado, svolgendo attività negli ultimi 5 anni nelle seguenti regioni: Basilicata, Puglia, Abruzzo, Molise; sono stati coinvolti circa 30 giovani e 5.000 docenti.