Appuntamento in tv nel mese di agosto con la messa in onda del programma “Ciak Junior – Il cinema fatto dai ragazzi”, le cui puntate verranno trasmesse su Canale 5 durante le quattro domeniche del mese.
Il programma televisivo è la fase conclusiva e di restituzione dell’omonimo progetto realizzato dal Gruppo Alcuni nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da Ministero della Cultura e Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Il progetto, giunto alla sua 31ª edizione, ha coinvolto nel corso dell’anno scolastico 2022/2023 studenti e studentesse di 4 regioni italiane con l’obiettivo di far conoscere ai giovani come nasce un prodotto audiovisivo.
Gli alunni sono stati protagonisti attivi della produzione di quattro cortometraggi, a cui saranno dedicate le puntate in onda a partire da domenica 6 agosto alle ore 8.50. I brevi film sono legati a tematiche come il bullismo a scuola, la riscoperta delle emozioni dopo il lockdown, la parità di genere, l’inquinamento ambientale e la sempre maggior influenza dei cellulari e di internet nella vita dei giovani. A guidare i ragazzi in questo percorso sono stati Sergio e Francesco Manfio, ideatori del progetto e fondatori del Gruppo Alcuni, che hanno preso parte a tutte le fasi produttive dei corti dalla scrittura, alla recitazione e alle riprese.
Ogni puntata del programma mostrerà il backstage dei cortometraggi realizzati, presentando i ragazzi che hanno scritto la storia e illustrando diversi momenti come la scelta degli interpreti e la realizzazione del trailer. Infine verranno mostrate le diverse città in cui si trovano le scuole coinvolte, diventando così un’occasione per conoscere il territorio attraverso gli occhi dei giovani protagonisti.
Questa la programmazione delle quattro puntate:
– Domenica 6 agosto la puntata è dedicata a Trasparente è un colore, cortometraggio realizzato con gli studenti del Gruppo Cinema dell’I.C. Marco Emilio Lepido di Reggio Emilia. Un bullo prepotente crede di avere il controllo su tutta la sua scuola e impone ai compagni dei ruoli grazie al suo cappello magico fino a quando due ragazze si ribellano. Nel backstage un gruppo di studenti è impegnato a realizzare il trailer del film mentre altri si dedicano a raccontare le zone più caratteristiche della città nel minor tempo possibile.
– Domenica 13 agosto tocca a Empatia in provetta, scritto e interpretato da un gruppo di studenti dell’Istituto Artigianelli di Trento. Un professore propone ai propri studenti un semplice test, grazie al quale è possibile individuare chi è stato “contaminato” da un virus che porta a galla le emozioni. Nel backstage una studentessa racconta le peculiarità della scuola come l’assenza della campanella e l’assenza delle sezioni, per permettere a ogni alunno di seguire il proprio percorso.
– Domenica 20 agosto vengono presentati in parallelo due cortometraggi: Viaggio nel tempo, girato con gli studenti della classe Iª L della scuola P. N. Vaccina di Andria (BT), mostra svariati comportamenti scorretti degli studenti, che Carola, una giovane compagna di classe, riesce a far cambiare in modo molto intelligente. Nel backstage mentre alcuni ragazzi discutono sulla realizzazione del trailer, i giovani attori protagonisti si recano al “trucco e parrucco”.
L’altro corto a cui è dedicato l’episodio è Buca la bolla, realizzato con un gruppo di ragazzi delle scuole secondarie di 2° grado che fanno parte della Consulta degli Studenti della provincia di Treviso, racconta come un gruppo di giovani in gamba troveranno un metodo per ‘bucare la bolla’ informativa in cui sono rinchiusi i loro compagni.
– Domenica 27 agosto la puntata è dedicata al momento della consegna dei premi ai cortometraggi italiani e stranieri che hanno partecipato a questa edizione del Festival Televisivo Internazionale Ciak Junior di Jesolo. Si è trattato di un momento di integrazione intergenerazionale dove studenti, docenti, genitori e professionisti del mondo del cinema e della televisione hanno avuto la possibilità di incontrarsi e confrontarsi. Nella sezione internazionale insieme al miglior film italiano, “Buca la bolla”, hanno partecipato due cortometraggi dalla Germania, uno da Israele e uno dal Belgio, accompagnati dai giovani autori e interpreti.
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