Si è concluso da poco il Festival Spaesamenti – Incontri sul Cinema del Reale di Confine, un progetto del Centro di Cooperazione Culturale realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola – Buone Pratiche, promosso dal Ministero dell’Istruzione e Ministero della Cultura, un percorso formativo sul cinema documentario che ha offerto l’opportunità alle ragazze e ai ragazzi di diverse scuole di maturare un’esperienza pratica sull’organizzazione di attività culturali, l’analisi filmica e la scrittura critica.
Il progetto ha ruotato intorno al cinema documentario e al tema della frontiera, intesa non soltanto come limite storico e geografico ma anche come confine sociale, culturale, linguistico ed etico, in un’ottica di riflessione sul contemporaneo.
Le studentesse e gli studenti di tre Istituti Scolastici, il Liceo Angelico Aprosio Ventimiglia (IM), l’ Istituto Di Istruzione Superiore Statale Des Ambrois di Oulx (TO) e il Liceo Caterina Percoto di Udine hanno intrapreso un percorso formativo che si è sviluppato attraverso una serie di atelier di visione e scrittura critica ed è approdato alla proiezione pubblica di alcune opere selezionate dai giovani coinvolti, che hanno anche introdotto con presentazioni e promosso con schede critiche i documentari scelti per il festival.
Il progetto ha inteso proporre una nuova distribuzione non commerciale di produzioni audiovisive italiane, anche indipendenti, che spesso restano fuori dai grandi network e dai circuiti, e che mettono al centro non solo temi e contenuti, ma anche luoghi e territori.
I giovani coinvolti nel progetto sono stati coordinati da Mauro Brondi, Claudio Panella, Silvia Nugara e Sandro Bozzolo.
Per informazioni www.spaesamenti.eu.