Venerdì scorso 18 marzo al Cinema Troisi è avvenuta la proiezione ufficiale del docufilm “CAPUT MUSICAE, tra centro e periferia: Omnia Vincit Musica” riservata agli studenti delle scuole partecipanti al progetto: il Liceo Ginnasio Statale Terenzio Mamiani di Roma, l’Istituto Blaise Pascal di Pomezia ed il Liceo Anco Marzio di Ostia. Il film è stato realizzato nell’ambito delle progettualità promosse dal Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, e ha visto la collaborazione delle Università LUMSA e Sapienza – Osservatorio Cinemonitor, oltre ovviamente ai dirigenti, ai docenti e non docenti degli istituti coinvolti ed al Comitato Scientifico Roma Caput Peripheriae.
Accolti dai ragazzi del Cinema Troisi con entusiasmo ed una condivisione di intenti: “come il Cinema Troisi rappresenta un luogo di cultura, un’isola che non c’era per chi, come noi, dalla periferia vuole vivere il centro della Capitale, così il progetto CAPUT MUSICAE vuole avvicinare centro e periferia attraverso la passione del cinema e della musica”, ha ricordato Alessandra Carrillo, produttrice creativa (Wanders Entertainment) che ha introdotto e ringraziato tutti a partire dalle istituzioni, e soprattutto tutti i ragazzi partecipanti, guidati da una troupe giovane e dinamica capitanata dal regista Tiki.
CAPUT MUSICAE è un lavoro di 38min che racconta la musica tra centro e periferia romana, attraverso una parte di fiction prevalentemente scritta ed interpretata dai ragazzi delle scuole partecipanti, ed una parte documentaristica con interviste a gruppi musicali e giovani cantanti della Capitale, che diventa Caput Musicae per l’appunto (da qui il nome del “contest musicale” del racconto cinematografico).
Alla proiezione applaudita dagli oltre duecento ragazzi degli istituti presenti in sala, è seguito un dibattito moderato dal critico cinematografico Pedro Armocida con i ragazzi protagonisti (tra cui Giovanni Papagni e Silvia Collatina oltre alla partecipazione amichevole di Adelmo Togliani) e, a seguire, la presentazione dei gruppi musicali coinvolti presenti: Elanor, Falling Giant, NDM e Ser&Leot (oltre a Fatou, Fiamma, Megalostrikes presenti nel film) con cui si sono sviluppati nuovi progetti. Di fatti, una delle conseguenze positive di questo progetto è stata proprio la nascita di nuove idee e collaborazioni, nuove commistioni creative (come il Festival dell’Arte Spaccata), ma soprattutto nuove amicizie nonostante le distanze geografiche tra i ragazzi delle tre scuole.
In rappresentanza delle istituzioni è intervenuto Bruno Zambardino della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, che ha sehnalato la pubblicazione dei nuovi bandi 2022/2023 del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, e si è detto grato di aver avuto la possibilità di vedere sul grande schermo un esempio di risultato creativo di quei bandi.
Da tutto il dibattito è emerso quanto sia stato importante ri-posizionare gli studenti al centro del processo di apprendimento in cui l’esperienza del sapere permette di attivare risorse creative e immaginative. Di fatto i ragazzi sono stati coinvolti in ogni fase: dalla scrittura all’interpretazione, dalla composizione delle musiche all’affiancamento della troupe sul set, fino alla promozione. Ed il tutto fatto in un periodo di pandemia difficile: il docu-film è stato infatti completamente realizzato durante il lockdown dello scorso anno (inverno/primavera 2020/2021) – tra DAD, zone rosse e rinvii, girando tra il Liceo Mamiani e Ostia, Pomezia, Tor Bella Monaca, Testaccio, Prenestina, Aurelio e Monte Mario.
Il ritrovarsi in sala da parte di tutti quelli che hanno partecipato al progetto, ad un anno dal primo ciak, si è presentata cone la riuscita di un progetto comune, conclusosi grazie all’entusiasmo, alla passione per la musica e per il cinema, al senso di responsabilità, all’impegno, al contributo umano di tutti.
Pagina Instagram: https://www.instagram.com/caput.musicae/
Guarda il trailer del film: