La FAPAV – Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali ha presentato la nuova campagna “We Are Stories”, promossa a tutela e sostegno dell’intera industria audiovisiva per dare voce alle storie di giovani talenti, raccontando la passione che alimenta i loro sogni e che è la magia su cui si basa il rapporto tra spettatori e prodotto audiovisivo e dell’industria culturale.
Il Sottosegretario di Stato per la cultura Lucia Borgonzoni, intervenuta all’evento dedicato del 16 dicembre scorso, ha sottolineato l’importanza di iniziative come queste e ha dichiarato che il fondo di 50 milioni stanziati per il Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola servirà anche per sensibilizzare i giovani alla legalità in campo audiovisivo.
Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale FAPAV, ha affermato che “La nuova campagna di comunicazione nasce con l’intento di proteggere il futuro del settore sostenendo i sogni dei professionisti di domani attraverso la tutela della visione legale dei contenuti audiovisivi”.
Francesco Rutelli dell’ANICA ha voluto ribadire che con la pirateria si va a sbattere e che la legalità crea lavoro per i giovani.
La nuova campagna di comunicazione promossa da FAPAV, in collaborazione con ANEC, ANICA, MPA e UNIVIDEO, si basa su sette spot che raccontano le storie di giovani e studenti che sognano di diventare artisti e professionisti del settore audiovisivo e che nei mesi di lockdown, nonostante le difficoltà del momento, hanno trovato nei loro sogni la spinta per continuare a sperare nel futuro.
La regia degli spot è stata affidata a Nicola Conversa. Le musiche originali sono di Andrea Stocchino. La voce narrante è di Francesco Pezzulli.
La campagna “We Are Stories” ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’AGCOM, dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e ha ottenuto il riconoscimento della Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura. Numerose sono le collaborazioni messe in campo tra cui: Cinecittà, Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, Alice nella Città e Luiss Business School.