Nonostante la pandemia abbia rallentato le attività, la Scuola Maria Ausiliatrice di Via Mauro Morrone in partenariato con l’Università degli Studi IUL ha realizzato il progetto “Rispetto, educazione e tutto è … hakuna matata!”.
Grazie alla realizzazione di questo progetto sono state fornite sia ai docenti che ai bambini nozioni, metodi e strumenti nuovi di apprendimento, osservazione e comunicazione della realtà che ruota intorno a loro.
L’intento era di formare ed educare con competenze trasversali (come l’educazione ambientale), al fine di rendere i bambini di oggi adulti di domani orgogliosi di crescere e cogliere la ricchezza profonda che è insita nella natura e che non si riesce a vedere se non ci si sofferma a guardarla con occhi diversi.
Come anticipato l’argomento didattico, oggetto di trasformazione metodologica, è stata l’educazione ambientale.
Gli obiettivi progettuali perseguiti sono stati:
- ampliamento dell’offerta didattica con riferimento alle tematiche ambientali;
- sviluppo di un apprendimento consapevole, fondendo l’educazione al linguaggio audiovisivo con il rispetto dell’ambiente;
- promozione dell’educazione al linguaggio audiovisivo, potenziamento della conoscenza e dell’uso di tecnologie e strumentazioni digitali;
- realizzazione di laboratori didattico-esperienziali che hanno portato alla creazione dei seguenti contenuti audiovisivi:
-> Prendersi cura delle piante
-> Viaggio di una bottiglietta di plastica
-> Uno sguardo sulla vita in giardino
-> Spot finale “Più Cura Più Vita”
Nello specifico, la IUL si è occupata di redigere i contenuti formativi, predisporre l’ambiente e-learning e monitorare la formazione on line dei docenti.
I docenti della Scuola hanno partecipato alla formazione on line e predisposto dei documenti illustrativi per effettuare a loro volta la formazione agli studenti.
Lo staff della Scuola ha supportato l’organizzazione e l’animazione dei laboratori per gli studenti della IV e V elementare e le riprese dei momenti più importanti.
La LIM S.r.l. Unipersonale ha redatto gli storyboard dei laboratori da condividere con i docenti e da spiegare agli studenti.
Ha raccolto i contributi video degli studenti e si è occupata della produzione e post-produzione dei contenuti audiovisivi.
Il progetto ha coinvolto nel complesso 1 scuola, 60 studenti e 8 docenti.