HIC[EST]NUNC – I.I.S.S. “E. Majorana” di Genzano di Lucania

Progetto
HIC[EST]NUNC si è articolato in cinque fasi. Gli studenti hanno: 1) studiato i fenomeni migratori del loro territorio; 2) frequentato laboratori su temi di rigenerazione dei paesi; 3) approfondito i problemi del territorio con documentari e foto; 4) effettuato le riprese di una docufiction sul loro territorio; 5) partecipato alla post-produzione della docufiction. Inoltre, hanno incontrato i registi S. Agosti e A. Ferrente, partecipato a una mostra fotografica e a un evento sul lavoro svolto.

Al progetto HIC[est]NUNC, Cinema per la Scuola 2019/2020 – A2 Visioni Fuori-Luogo, hanno partecipato 21 studenti dell’l’IISS “E. Majorana”, che hanno acquisito o potenziato competenze di base dell’arte cinematografica.

HIC[est]NUNC ha avuto come obiettivo la realizzazione di una docufiction che, avvalendosi dei modi del genere documentaristico, applicati a un territorio problematico e marginale come l’Alto Bradano (PZ), ha coinvolto in tutti i ruoli gli studenti, anche nelle vesti di attori che hanno messo in scena aspetti della loro vita. Alla realizzazione del prodotto finale si è giunti dopo vagli sistematici delle criticità dell’area, con lo scopo di farne emergere la fragilità sociale ed economica ma anche le potenzialità. In queste attività propedeutiche sono stati coinvolti studiosi delle università di Zurigo e di Napoli, conoscitori delle difficoltà in cui versa l’Alto Bradano, interessato da spopolamento e guasti ambientali.

Un importante contributo alla conoscenza del territorio è stato dato dalla Cineteca Lucana, che attingendo ai suoi archivi ha organizzato un ciclo di proiezioni di documentari e allestito una mostra fotografica sui paesi dell’Alto Bradano, impreziosita da dispositivi d’epoca.

HIC[est]NUNC si è articolato in cinque fasi: 1) L’Alto Bradano e le migrazioni; 2) I paesi dell’Alto Bradano e la rigenerazione locale; 3) L’Alto Bradano nei documentari e nelle immagini; 4) Laboratorio di sviluppo, pre-produzione e lavorazione della docufiction Qui è ora; 5) Laboratorio di post-produzione della docufiction Qui è ora. Importanti sono stati gli incontri con S. Agosti e A. Ferrente, che hanno consentito agli studenti di entrare nei meccanismi profondi dell’arte cinematografica. Esperienza fondamentale è stata comunque la realizzazione della docufiction Qui è ora, girata in alcuni luoghi e paesi dell’Alto Bradano, che ha consentito agli allievi di HIC[est]NUNC di cimentarsi in prima persona, in tutti i ruoli e funzioni, nella produzione di un film.

  • Titolo:QUI È ORA
  • Sinossi:2021, al tempo del Covid-19. In una giornata di primavera, per sottrarsi alla noia e alle angosce dell’emergenza sanitaria, un gruppo di nove liceali che abitano in paesi diversi dell’Alto Bradano, distretto del nord-est della Basilicata, decidono di incontrarsi a Monte-serico, una collina sulla quale, in un’area desolata al confine con la Puglia, sorge un anti-co maniero. Chi in macchina, chi in moto, chi in bicicletta, chi con un’Ape Car, nelle loro piccole odisee i ragazzi attraversano un’area interna del Mezzogiorno interessata da un grave dissanguamento demografico. Da qui i giovani partono incessantemente per le città, soprattutto del Centro e del Nord Italia. Qui non ritornano quasi mai. Il film coglie i nove amici, ormai maggiorenni, in procinto di abbandonare la terra in cui sono nati, che, con la sua incantevole bellezza ma anche con i suoi problemi, sembra passare nei loro occhi per l’ultima volta prima della partenza, imposta da una crisi, economica e culturale, che sembra non avere fine.
  • Data di uscita:2021
  • Durata:55 minuti
  • Genere:Docufiction
  • Staff tecnico:Cast: Giulia Calabrese, Daria Carcuro, Letizia Genghi, Ivan Ianniello, Michela Lomuto, Milena Mancusi, Angelica Manniello, Sofia Sciota , Francesco Terranova
    Ciak: Giuseppe Cannito, Severino Lionetti, Francesca Palma, Marianna Renna
    Riprese: Alessandra Alianelli, Gianrocco Colacicco
    Regia: Irina Benevento, Arianna Gazzaneo
    Backstage: Sara Carbone, Alessia Pia Lopopolo, Rossana Loguercio
    Segretaria di produzione: Rebecca Cilla
    Trucco: Angela De Sario
    Laboratorio di scrittura a cura di: Silvana De Rosa, Angela De Sario, Antonio De Rosa
    Laboratorio di regia a cura di: Antonio De Rosa
    Laboratorio di riprese a cura di: Nicola Baccelliere
    Laboratorio di montaggio a cura di: Silvia Giulietti
    Musiche: Rocco De Rosa
    Responsabile del progetto: Antonio De Rosa
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola
Piano nazionale di educazione all'immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola è un progetto promosso da: