Future Cine Lab. Festival didattico di meta-fruizione audiovisiva – Ass. Academia Terra

Progetto
Future Cine Lab è un format incentrato sul rapporto tra arte audiovisiva ed intelligenza artificiale. L'iniziativa consolidata nel corso delle due edizioni rappresenta un ponte tra il mondo del Cinema, dell'apprendimento e delle nuove frontiere nel campo dell'arte. Le magie del cinema e i nuovi paradigmi tecnologici sono stati i protagonisti di un’operazione di ricerca e divulgazione, che mira ad evidenziare il connubio indissolubile tra arte e scienza.

La prima edizione festival Future Cine Lab si è svolto da Ottobre a Dicembre 2020 e da Febbraio a Marzo 2021 in diversi comuni della Sardegna. Si è sviluppato in tre macro-fasi:
1) propedeutica / rassegna cinematografica;
2) workshop e laboratori;
3) panel conclusivo, video-concorso, esposizione opere ed installazioni artistiche, masterclass.
Nelle scuole primarie e secondarie di 1° grado, in seguito al modulo di cine-propedeutica, si sono svolti laboratori dedicati alla tecnica di animazione claymation, paesaggi sonori (soundscape), lettura espressiva, doppiaggio e ingegneria del suono e creazione di video-games. Dal 9 al 13 Febbraio 2021 si è svolto il laboratorio di Interaction Design & New Media Art dedicato alle scuole superiori, in cui sono stati affrontati temi come design, elettroacustica, robotica, coding, machine learning, digital environment design, ICT, visual computation, IoT, realtà aumentata, ambienti virtuali immersivi, video mapping, motion capture, story telling digitale, arte generativa, linguaggi fotografici e dell’animazione, editing video e audio.
Il 13 Febbraio 2021 ha avuto luogo l’evento finale, durante il quale sono state trasmesse in diretta streaming sui canali social dell’Associazione Academia Terra, le masterclass dedicate ai docenti.
Il 26 Marzo 2021 si è svolta online la premiazione dei cortometraggi partecipanti al concorso interno al festival “DocuDay MakingOf”.
Il progetto ha indagato il legame tra il linguaggio cinematografico e audiovisivo e le nuove frontiere della new media art, affrontando temi come design, creative coding, intelligenza artificiale, arte generativa, interaction e media design, realtà aumentata e game development, da un punto di vista didattico e di ricerca.
Gli obbiettivi e i risultati ottenuti sono stati: ampliare l’offerta formativa, stimolare la creatività, l’acquisizione di competenze tecnico-scientifiche-artistiche, far luce sul tema dell’intelligenza artificiale e delle sue possibili applicazioni nei processi creativi in ambito cinematografico.

La seconda edizione del progetto si è sviluppata in 210 ore rivolte ad una rete di 7 entità scolastiche. Nei giorni 13, 14 e 16 Febbraio 2023 sono state svolte online le lezioni frontali di formazione, rivolte agli insegnanti. Dal 22 al 24 Febbraio 2023 è stata svolta la rassegna cinematografica, dedicata a tutti gli istituti scolastici coinvolti, e i laboratori “Stop Motion Lab” rivolti alle scuole primarie e “VideogameArt” rivolti alle scuole medie. Il 3/10/17/23/24 Marzo 2023 è stato svolto il laboratorio “Paesaggi sonori, Exhibition Design e New Media Art” dedicato alle scuole sec. di 2°grado.
Alcuni dei temi affrontati sono stati: video game art, interaction design for exhibition and performances, A.I, coding, animazione digitale, stop motion, puppet animation, doppiaggio e dizione, recitazione, soundscape, paesaggio sonoro, musica elettronica, grafica.
Sono stati realizzati: due cortometraggi animati e uno interattivo, un videogame e diverse installazioni artistiche interattive. Il 24 Marzo si svolto il concorso “FCL- MakingOf”.Sono stati premiati gli audiovisivi realizzati dagli studenti degli istituti comprensivi e esposte le installazioni create dagli studenti delle scuole superiori. Sono stati inoltre svolti i laboratori conclusivi dedicati agli I.C. durante i quali è stato effettuato un focus sulla storia del cinema. Il 31 Marzo si è svolta la masterclass per insegnanti e studenti delle scuole superiori “Sviluppo della carriera nel campo della New Media Art, del Cinema e della A.I”.

Obbiettivi e risultati ottenuti: ampliare l’offerta formativa, stimolare la creatività e l’acquisizione di competenze tecnico-scientifiche-artistiche. Gli alunni hanno avuto modo di apprendere nuove maniere di pensare al Cinema, ai videogame e all’arte e sono stati ospitati in spazi creativi, popolati da nuove idee, concetti e progettualità.

La prima edizione del progetto ha coinvolto 170 studenti e 20 docenti di 8 scuole.
La seconda edizione del progetto ha coinvolto 230 studenti e 26 docenti di 7 scuole.

Guarda qui le opere realizzate nel corso della prima edizione:
La rivolta delle macchine: cortometraggio animato liberamente tratto dal celebre racconto di Gianni Rodari. L’opera racconta la storia di una fabbrica in cui le macchine si ribellano per prevenire la guerra e si rifiutano di produrre armi.
Asimov Story, Il Cervello Positronico: cortometraggio animato liberamente da “Le Tre Leggi della Robotica” di Isaac Asimov. L’opera racconta la storia dello scrittore e di alcuni robot positronici che riescono a salvargli la vita grazie alle tre leggi della robotica.
Reading, GlitchArt e Paesaggi Sonori: attraverso attività di soundscape, paesaggi sonori, lettura espressiva, doppiaggio ed ingegneria del suono gli studenti e le studentesse sono stati guidati in un percorso didattico di approfondimento letterario e parallelamente organizzati in team di lavoro finalizzati alla creazione di contenuti audio- video. E’ stata creata una libreria sonora personalizzata necessaria alla costruzione delle soundtrack e delle rumoristiche “foley” e sono state registrate le letture espressive dei testi scelti.
VideoClipSuperHero: il videogioco racconta la storia di due giovani youtuber che creano un video divulgativo sulla storia del cinema. Per via di un malfunzionamento del computer il video viene corrotto e rischiano quindi di non poter caricare il contenuto sul loro canale social per l’orario prestabilito. Decidono quindi di utilizzare un “software speciale” per ricostruire tutte le clip e caricare quindi il contenuto in rete.

Guarda qui le opere realizzate nel corso della seconda edizione:
Il pescatore e l’uomo d’affari: il cortometraggio è una versione della famosa favola messicana realizzata con la tecnica cut- out-paper in cui ogni immagine e suono è frutto della creatività dei bambini che hanno creato il paesaggio visivo e sonoro dell’opera. L’audiovisivo racconta la storia di un’uomo d’affari che si trova casualmente in un piccolo villaggio nel quale è costretto a fermarsi per qualche ora per un guasto alla macchina.Nell’attesa di far riparare l’automobile, il giovane uomo decide di visitare il paese e durante la passeggiata incontra un pescatore della zona con il quale scambia due chiacchiere.
Viaggio sulla Luna: un cartone animato realizzato con la tecnica puppet animation che rivisita il classico della cinematografia “Voyage sur la lune” di George Melies combinando il tutto con un immaginario di burattini e scenografie realizzate e decorate a mano dagli studenti e studentesse. Il cortometraggio racconta la storia di un gruppo di scienziati che, dopo aver osservato la luna, decidono di inviare alcuni dei loro robot in esplorazione sul satellite. Costruiscono quindi una navicella spaziale che però nel suo viaggio verso la luna incontra diversi ostacoli, tra cui un terribile mostro e un meteorite. Il razzo spaziale atterra sulla luna quasi completamente distrutto.
Furto sull’Orient Express: Il videogame, realizzato con il game engine Unity, è una rivisitazione della celebre avventura dell’ispettore Poirot: in viaggio su un treno diretto a Costantinopoli, Poirot scorta Lady Husting che trasporta con se un prezioso reperto. Durante un blackout il reperto viene rubato e l’investigatore dovràrisolvere il mistero e trovare il colpevole. Il videogame è realizzato con forma punta e clicca. La trama e le grafiche sono state elaborate dagli studenti a partire dalla tecnica analogica del collage e del papier-mache’, ma anche grazie all’ausilio di reti neurali come ChatGPT e StableDiffusion.
Sherlock’s tea time: Il videogame, realizzato con il game engine Unity, racconta le vicende di Sherlock Holmes: l’investigatore si trova in una sala da tè in compagnia di un’amica quando improvvisamente un’uomo cade a terra morto. Sherlock dovrà indagare sull’accaduto e trovare il colpevole. Il risultato del prodotto realizzato è un film interattivo multi-finale interpretato dagli studenti in cui lo spettatore partecipa alla regia effettuando scelte in tempo reale che modificano lo svolgersi degli eventi. La trama e le grafiche del videogioco sono state interamente realizzata con l’ausilio di retineurali come ChatGPT e StableDiffusion.

CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola
Piano nazionale di educazione all'immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
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