Itinerante -
“I più grandi nemici della mafia sono la cultura e la conoscenza. Il suo miglior amico è l’ignoranza. Proprio quella che vediamo diffondersi anche nel nostro paese come una nuova ideologia e per combatterla anche il cinema può fare la sua parte; l’immagine è l’intuizione più democratica dell’uomo, è per tutti”. Ettore Scola, presidente onorario Cinemovel Foundation.
Il festival di Libero cinema in libera terra, promosso da Cinemovel e Libera, torna a viaggiare dal Nord al Sud dell’Italia con una formula mista, capace di tenere insieme dimensione analogica e digitale, per portare ancora una volta sotto i riflettori la lotta alle mafie e alla corruzione. La crisi sanitaria, economica, sociale e culturale provocata dalla pandemia si è infatti trasformata per le organizzazioni mafiose e criminali in una nuova occasione di arricchimento, grazie all’ingente disponibilità finanziaria derivante dai traffici illegali.
«Il Festival di Libero Cinema è nato per portare l’esperienza culturale alle persone come strumento di lettura della società in cui viviamo e continua a farlo, tenendo insieme dimensione virtuale e reale, mettendo un piede in quel grande spazio che viene definito dell’Onlife» racconta Elisabetta Antognoni, presidente di Cinemovel. «Nella scorsa edizione abbiamo sperimentato nuove modalità tra reale e virtuale, per condividere film, dibattiti, eventi culturali internazionali che hanno dato risultati molto positivi con oltre 60.000 spettatori e 100.000 visualizzazioni delle pagine del Festival. Quest’anno tutti gli appuntamenti del Festival, ad eccezione di quello di Ferrara ad ottobre, saranno disponibili sulla piattaforma di Mymovies, nostro insostituibile partner».
Negli ultimi due anni, a causa della pandemia che ha reso ancor più urgente tenere sotto i riflettori la lotta a mafie e corruzione, con Libero Cinema in Libera Terra abbiamo sperimentato nuove modalità, tra reale e virtuale, per condividere film, dibattiti, eventi culturali costruendo spazi di incontro. Anche l’edizione 2022 sarà all’insegna di azioni miste dal vivo e on line. Una sala virtuale su Mymovies verrà aperta alle scuole e al pubblico di tutta Italia. Da Truffaut a Bellocchio, il programma prevede la proiezione dei capolavori della storia del cinema che hanno aperto strade nuove di racconto mettendo al centro le giovani generazioni. Nell’anno del trentesimo anniversario delle stragi di mafia, che hanno profondamente segnato il paese, Libero Cinema dedica il suo viaggio alle nuove generazioni, costruendo momenti di ascolto e riflessione per ridare spazio ai bisogni di ragazze e ragazzi, alle loro emergenze, al futuro. Accanto ai film che nella storia del cinema hanno dato voce ai giovani di tutto il mondo, la 17a edizione di Libero Cinema in Libera Terra propone opere prime di studentesse e studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo.
Partner istituzionale: Fondazione Unipolis
Con il sostegno di Mi e MiC nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola
Main partner: BNL Gruppo BNP Paribas
Solidal partner: Coop Alleanza 3.0
Creative partner: Lucrezia Gismondi; Frames on the Moon
Media partner: Internazionale; MYmovies; Libera Informazione, Rivista del Cinematografo