Cinema Visionario - Via Fabio Asquini 33 Udine
Cinema Centrale - Via Poscolle 8 Udine
Il Far East Festival ha raggiunto nel corso del tempo la fisionomia di una vera e propria isola del cinema. Una roccaforte internazionale dove i film vengono mostrati, commentati, respirati e, attraverso la sezione Industry Focus Asia, anche progettati e collocati sul mercato. Il capitolo 2020, tra l’altro, vedrà attivarsi Far East in Progress, la prima e unica piattaforma europea dedicata ai film asiatici in post-produzione.
Punto d’osservazione esclusivo e strategico sul sistema cinematografico del “lontano Est”, anche il FEFF attinge alle migliori produzioni dell’ultima stagione, e il calendario è impreziosito da un fittissima rete di eventi collaterali dislocati nel centro storico di Udine.
L’edizione 2023 del Far East Film Festival si svolgerà ad Udine dal 21 al 29 aprile al garden del Visionario e al Cinema Centrale. Grazie all’arena all’aperto e alla disponibilità di più sale la dimensione “festivaliera” potrà prevalere sulla dimensione “digitale”.
Saranno circa una sessantina i titoli del Festival e arriveranno dal Giappone, da Hong Kong, dalla Cina, dalla Corea del Sud, dalle Filippine, dalla Malaysia, da Taiwan, dalla Thailandia e dall’Indonesia. In concorso ci sarà anche Wheel of Fortune and Fantasy del regista giapponese Hamaguchi Ryusuke, già Orso d’Argento alla recentissima Berlinale online.
Il Festival, alla sua 25° Edizione, ha tra i suoi obiettivi quello di fare apprezzare al pubblico occidentale il cinema popolare asiatico, sviluppandone e incoraggiandone la comprensione e la diffusione e studiarne la storia. Per chi vorrà seguire il Festival “dal vero” ci si potrà presentare alle casse del Visionario o si potrà effettuare l’acquisto direttamente online. Per il web è stato creato l’accredito Web Snake.
Ai giovani è dedicato il FEFF Campus, un progetto formativo, dedicato a giovani giornalisti asiatici ed europei, organizzato all’interno del Far East Film Festival. I ragazzi uniranno alla parte didattica un lavoro vero e proprio, all’interno di un programma che includerà seminari, interviste e workshop focalizzati “sullo scrivere di cinema”. Le lezioni e gli incontri, tutti in lingua inglese, si svolgeranno con la supervisione di un gruppo di professionisti dell’industria audiovisiva e della comunicazione.