Durante il panel a tema Educational che si è svolto nel corso delle Giornate professionali di Sorrento il 30 novembre, il sottosegretario del Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni ha ribadito che per il terzo Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, previsto dall’articolo 27 delle Legge 220/2016, saranno stanzianti 50 milioni e che i nuovi bandi saranno rilasciati a gennaio 2022. Uno stanziamento importante per ripartire dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia.
“Nel primo Piano nazionale dal 2017 al 19 sono stati messi a disposizione 23,5 milioni. Degli oltre 800 progetti ammessi, circa 500 sono stati finanziati – ha ricordato in presenza Bruno Zambardino, della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Nel secondo Piano, che include il 2019 e 2020, prorogato al 2021, delle oltre mille richieste ne sono state approvate quasi trecento. Sono stati coinvolti 220mila studenti (80% delle scuole secondarie) e 10mila docenti (in media 41 per progetto). Ora uno degli obiettivi è raggiungere anche le scuole dell’infanzia e primarie, anche se è sicuramente più complesso. Ma è importante che i dirigenti scolastici siano i primi a credere in questi progetti”.
Mario Lorini, presidente dell’Anec, ha dichiarato: “Siamo sicuri che il Ministero voglia trovare sempre più risorse e dare la giusta importanza alla formazione, al cinema e all’audiovisivo”. Mentre Piera Bernaschi, presidente dell’Anec Lazio, ha parlato dei progetti già realizzati e di quelli da sviluppare nel prossimo futuro: “Abbiamo realizzato un progetto sul cinema come portatore sano di legalità, ribadendo la centralità della sala. Negli incontri tra studenti, magistrati e avvocati si è parlato anche della pirateria audiovisiva, che spesso non viene percepita dai ragazzi come reato. L’Anec Lazio sta realizzando un nuovo progetto che si chiama scuola animata rivolto alle classi dell’infanzia e alle primarie, che speriamo possa prender vita il prossimo anno”.
Piera Detassis, presidente Accademia del Cinema Italiano-David di Donatello, ha ricordato il protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi dal Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e il Ministro della Cultura Dario Franceschini insieme a Unita – Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo e Alice nella Città (sezione autonoma della Festa del cinema di Roma dedicata alle nuove generazioni), con l’obiettivo di avviare un ampio percorso comune di formazione dedicata a docenti e studenti, per inserire in aula le tecniche e metodologie del teatro e dell’audiovisivo. “Noi abbiamo il David giovani, votato dalle scuole con un lavoro di didattica e formazione su vari livelli – ha detto Detassis – Ed è un punto che vogliamo migliorare per renderlo sempre più dinamico”.
Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, direttori di Alice nella Città e ideatori del progetto Scelte di classe, hanno concluso: “Con Unita abbiamo appena fatto un weekend di formazione con i docenti e avvieremo presto trenta ore nelle scuole. Oggi è importante capire cosa possiamo fare insieme. Abbiamo siglato un accordo con la Cineteca Nazionale, e siamo in fase di definizione per un altro progetto con Cinecittà. È fondamentale rispettare i bandi della scuola. Ma dobbiamo essere tutti in movimento, avvicinandoci ai piccoli e agli adolescenti il più possibile. Il cinema non ha la capacità di cambiare il mondo, ma lo può inventare”.
(fonte: Cinecittà News)