Nel progetto “Storia di una carota, una lattuga e un ravanello” si è previsto il coinvolgimento degli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria in due percorsi di laboratorio per ciascun plesso scolastico.
I percorsi formativi, legati alle tematiche citate e strategicamente pensati nell’ottica del linguaggio visivo, proprio perché i bambini possano acquisire e approfondire i contenuti in modo immediato, grazie all’uso dei linguaggi visivi e sviluppare un pensiero critico che li induca a creare a loro volta un messaggio promozionale di ciò che è realmente utile per i bisogni degli uomini e del pianeta.
Le attività sono state svolte in orario curriculare ed extracurriculare tramite un laboratorio di “lettura” immagini e video, “lettura” di altre fonti e della realtà circostante, in analisi, eventualmente contrastiva per far sì che attraverso un percorso di ricerca-azione, gli stessi alunni comprendessero quale fosse la verità.
Sono state utilizzate 40 ore curriculari (10 per classe) e 10 per 4 gruppi classi miste extra curriculari, per favorire la circolazione delle idee e lo scambio tra gli alunni coinvolti. Ore complessive 20 per tutti gli alunni delle classi 4 e 5 più 30 per gli alunni selezionati (le attività sono state replicate nei due plessi).
I risultati della ricerca-azione sono stati discussi in tutte le classi e riportati all’interno delle stesse discipline curriculari al fine di ampliare l’effetto di ricaduta complessivo.
Successivamente al laboratorio e alle 40 ore di rielaborazione critica, è avvenuta la costruzione di uno spot/progresso che spieghi i pericoli in cui si può incorrere se si crede a tutto senza filtri.
Infine, si è pensato di realizzare i laboratori in successione e di agganciarli strettamente alle attività curriculari per potenziare la consapevolezza acquisita e stimolare anche nelle famiglie la riflessione su queste tematiche, nonché innescare un processo di socializzazione e diffusione che venga percepito come necessario.
Il progetto, vincitore del bando “CinemaScuola 2030”, ha coinvolto complessivamente 1 scuola (con due plessi Garzilli e Trinacria), 400 (circa) studenti e 28 docenti.
-> Guarda lo spot realizzato qui
- Titolo:Storia di una carota, una lattuga e un ravanello
- Sinossi:Delle mani lasciano cadere nella terra i semi che, dopo aver messo su le radici, danno vita a quattro ortaggi: una carota, una lattuga e due piccoli ravanelli. Questi si aiutano a reciprocamente a crescere e uscire prima che le mani ritornano per coglierli. Successivamente le mani ritornano spargendo tanti altri semi da cui nascono, crescono e vengono raccolti, tantissime altri ortaggi, di svariate forme e colori.
La storia viene narrata fuoricampo. - Data di uscita:2018
- Durata:2 minuti e 30 secondi
- Genere:Animazione stopmotion
- Staff tecnico:Ripresa e montaggio video - Germana Sfameli
Character design e animazione - Vittoria Spoto