Il progetto Cinema-Monitor 440: Registi della propria vita, iniziativa realizzata grazie al sostegno del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola del MI e del MiC, ha portato alla realizzazione di un cortometraggio dal titolo Io mi racconto.
Le studentesse e gli studenti del Liceo Scientifico P.S. Mancini di Avellino, guidato dal Dirigente scolastico Paola Anna Gianfelice, si sono messi all’opera dopo aver intrapreso un percorso laboratoriale. Impegnati come esperti interni i docenti Imma Del Gaudio, Margherita Faia e Ciro Sarracino, che hanno guidato gli allievi nella conoscenza della storia del cinema, nella stesura del soggetto e della sceneggiatura cinematografica e, infine, con l’ausilio come esperto esterno del regista Licio Esposito, nella realizzazione del cortometraggio.
Il Centro Donna di Avellino ha contributo ad arricchire i contenuti del progetto, sensibilizzando i giovani, attraverso il cinema di qualità, alle problematiche etico-civili quali l’inclusione, la cultura della differenza e la ricerca di una visione equa e solidale della società.
Dio è donna e si chiama Petrunya della regista macedone Teona Strugar Mitevska, girato nel 2019, e Le nostre battaglie scritto e diretto dal belga Guillaume Senez nel 2018 sono stati i due film proposti alle studentesse e agli studenti del Liceo di Avellino.
Come racconta Vittoria Troisi del Centro Donna “rappresentano in due zone differenti dell’Europa, distanti migliaia di chilometri e diverse per cultura e storia, delle problematiche molto simili che accomunano le donne e gli uomini di oggi: la ricerca da parte dei singoli individui della propria ragion d’essere e la possibilità di un contatto tra due punti di vista, quello maschile e quello femminile, su un mondo che travolge e destabilizza”.
Il cortometraggio parteciperà ad alcuni festival locali e nazionali.