Il progetto Horcynus Edu basato sull’idea che il cinema può svolgere un’importante funzione educativa perché è capace di anticipare e rappresentare visioni, desideri e bisogni, può suscitare nuovi immaginari, ispirare modelli e trasformazioni virtuose, ha riscontrato una notevole partecipazione e interesse nei ragazzi, anche grazie alla metodologia seguita, che prevedeva, per i più grandi, un coinvolgimento diretto.
Il progetto ha coinvolto 12 istituti scolastici cittadini (7 I. C. e 5 Superiori), accompagnando gli studenti in un percorso di visione di rassegne cinematografiche, appositamente pensate per i diversi target, di film di impegno civile. Tutto abbinato a lezioni tenute da formatori ed esperti: laboratori per gli studenti degli istituti comprensivi, interventi con l’obiettivo di approfondire strumenti e metodologie del linguaggio cinematografico per quelli delle scuole superiori. Un percorso propedeutico al lavoro in cui si sono cimentati successivamente gli studenti delle scuole superiori coinvolti: produrre le video-critiche delle 9 pellicole appositamente selezionate dai rispettivi direttori artistici all’interno delle tre rassegne cinematografiche già protagoniste dell’Horcynus Festival (il regista Paolo Benvenuti per Fuorinorma, il giornalista Erfan Rashid per Mare di cinema arabo, i curatori del Festival del Cinema spagnolo e Latinoamericano in Italia Iris Martin Peralta, Federico Sartori). Per questi ultimi si sono tenuti 10 incontri in ognuno dei quali è stata approfondita una specifica tematica della filiera dell’audiovisivo.
Le videorecensioni degli studenti sono visibili sul canale Vimeo del progetto.
- Titolo:Mimesis
- Sinossi:Mimesis è un cortometraggio realizzato dagli studenti dell’Ist. Tecnico Verona Trento che raccoglie e recensisce in unico filmato tutti i film proiettati.
- Data di uscita:2023
- Durata:14 minuti
- Genere:Fiction
- Staff tecnico:Con Simone Fiordilino e Gaetano Gitto
Regia: Valerio barba
Aiuto Regia: Samuele Arena, Chiara Romano
Fonico in presa diretta: Marialaura Cibati
Location e Scenografie: Giulia Fucile, Chiara Romano
Luci: Samuele Messina
Operatori: Paolo Orlando, Samuele Arena
Oggetti di scena: Martina Giannetto
Attrezzature tecniche: Alessio Novarese, Marialaura Cibati, Giulia Fucile
Coordinamento: Fabio Comi