Ciak! Si gira…Il Cinema come non l’avete mai visto – IC Caselette

Progetto
Partendo dalla domanda “Cos’è il cinema e come va osservato?” si vuole proporre agli studenti della Secondaria di I° Grado un modo nuovo di leggere il cinema come mezzo d’espressione evidenziando il ruolo centrale dello spettatore. Il web cambia lo status del fruitore che, sovrastato dai numerosi contenuti video selezionati da un algoritmo che ne tratteggia i gusti, li subisce passivamente: si vuole porre l’accento sul divenire spettatore consapevole e non più esclusivamente consumatore.

Teorizzando il cinema, è stato illustrato agli studenti come il reale può entrare nel cinema in modo creativo. Sfruttando uno strumento comune, lo smartphone, è stato spiegato in quali modi, la ripresa del “vero” possa essere elaborata e ri-elaborata creativamente grazie a programmi di montaggio e app scaricabili gratuitamente sul proprio telefono. Gli incontri sono caratterizzati dalla visione di sequenze di film, fiction ed interviste alle voci autorevoli del cinema coerenti con le seguenti tematiche: contrasto al bullismo, dispersione scolastica, educazione alla legalità, educazione ambientale, inclusione in situazione di disabilità, pari opportunità, sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e sull’identità di genere.

Sono state effettuate brevi proiezioni di film storici passando dal cinema muto fino alle eccellenze di inizio 900, dalle attuali sitcom e serie tv fino a documentari relativi alle ipotetiche sale cinematografiche del futuro. Si è illustrato come il montaggio e l’inquadratura, siano stati sempre considerati gli elementi specifici del linguaggio cinematografico, la sua quintessenza: le diverse forme di questi due fattori sono state illustrate tramite gli esercizi proposti dai formatori specializzati coinvolti nel progetto. Lo studente è stato introdotto alla storia del cinema e del linguaggio filmico poiché il percorso, arricchito di esercizi pratici di scrittura, mirato alla stesura di una sceneggiatura e alla successiva realizzazione di un cortometraggio che vede gli studenti protagonisti. L’attività ha coinvolto e supportato in modo inclusivo anche gli alunni con bisogni educativi speciali. Tutti, lavorando al cortometraggio, hanno apportato il proprio contributo creativo al lavoro di gruppo mentre i formatori, tenendo conto delle peculiarità dei singoli studenti, hanno prestato particolare attenzione allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e alla riduzione degli ostacoli derivanti da condizioni di disabilità e di svantaggio.

Guarda qui il cortometraggio realizzato “Se qualcosa è cambiato, Chico e la polvere di stelle”

  • Titolo:Se qualcosa è cambiato, Chico e la polvere di stelle
  • Sinossi:un cortometraggio che racconta la discriminazione e il bullismo attraverso piccole e significative suggestioni che descrivono un fenomeno delicato e complesso non sintetizzabile nella classica dicotomia buono/cattivo, giusto/sbagliato, bianco/nero. I giovani interpreti sono stati parte attiva nella costruzione della sceneggiatura che è partita da improvvisazioni su esperienze dirette e indirette dei protagonisti stessi.
  • Data di uscita:2023
  • Durata:21' 38''
  • Genere:Drammatico
  • Staff tecnico:Sceneggiatura: Simone Faraon
    Riprese: Nabil Naji - Mattia G. Furlan
    Responsabile dell’animazione: Mattia G. Furlan
    Direttore della fotografia: Nabil Naji - Mattia G. Furlan
    Scenografia: Manuela Montana
    Musica: Federico Malandrino
    Montaggio: Nabil Naji - Mattia G. Furlan
    Interpreti: Studenti Ic Caselette, Ic Collegno e Ic Orbassano 1, Allievi Bottega D'arte Nuove Forme, Paolo Mazzini, Caterina Ayroldi, Manuela Montana, Barbara Giardiello
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola
Piano nazionale di educazione all'immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola è un progetto promosso da: