Il percorso formativo include un approccio teorico e pratico, svolto da “esperti formatori di educazione visiva a scuola” selezionati nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola”, e dal mondo dell’audiovisivo. Si è soffermato sulla sensibilizzazione e riflessione verso le tematiche sociali inserite nell’ agenda 2030 dell’Onu, attraverso diversi formati audiovisivi: cortometraggi, lungometraggi, documentari e videoclip.
Gli studenti sono stati coinvolti nelle fasi di organizzazione e produzione della sedicesima edizione del «Festival Internazionale della cinematografia sociale Tulipani di Seta Nera (TSN)» in programma dal 4 al 7 maggio 2023 a Roma. Tra le attività che hanno visto protagonisti gli studenti e le studentesse ci sono stati laboratori di alfabetizzazione al linguaggio audiovisivo, proiezioni, incontri con professionisti del settore, workshop, realizzazione di critiche cinematografiche e la partecipazione a una giuria giovani interamente curata da loro con il fine di assegnare il premio “Tulipani fuori classe – talenti in erba” a quei progetti audiovisivi realizzate da scuole o progetti laboratoriali di vario genere partecipanti al festival TSN.
Per quanto riguarda i risultati, i partecipanti al progetto hanno approfondito la loro conoscenza del linguaggio cinematografico, imparando ad analizzare in modo tecnico le opere filmiche, grazie alle nozioni impartite. Hanno compreso che il cinema può essere mezzo di informazione e diffusione di tematiche sociali, che le proiezioni e l’interlocuzione con registi e cast, hanno permesso di approfondire. Gli insegnamenti relativi alla composizione delle critiche cinematografiche hanno permesso di organizzare i concetti e le nozioni a presi nella forma organizzata di un testo scritto, dando occasione per misurarsi con un’analisi personale delle opere e offrendo spunti di riflessione riguardanti gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Il progetto ha coinvolto 3 istituti superiori e un totale di 92 alunni. Le ore di laboratorio sono state 40, 2 le sale cinematografiche utilizzate e 118 le opere rese disponibili.