Oltre lo schermo: conoscere il territorio attraverso l’arte contemporanea e il cinema – Ass. culturale Lo schermo dell’arte

Progetto
Il progetto ha potenziato le conoscenze critiche sull’audiovisivo, ampliando l’offerta didattica, e ha fornito competenze di scrittura, produzione e montaggio di un cortometraggio attraverso metodologie laboratoriali e contenuti innovativi. Il percorso si è concluso con una mostra aperta alla cittadinanza dove sono stati presentati i cortometraggi realizzati dalle classi e la documentazione fotografica dei laboratori.

Oltre lo schermo: conoscere il territorio attraverso l’arte contemporanea e il cinema è un progetto rivolto a docenti e studenti dell’I.C. Statale Pirandello del quartiere Isolotto di Firenze. Nell’ambito del progetto sono state realizzate le seguenti azioni:
1- Vedere per insegnare: azione di formazione rivolta ai docenti coinvolti nel progetto (primaria e secondaria) e finalizzata a favorire la capacità di lettura critica del linguaggio cinematografico e il potenziamento delle competenze nei linguaggi audiovisivi, il corso è stato tenuto da Milo Adami, esperto formatore di educazione visiva a scuola.
2- I bambini filmano il loro gioco: laboratorio didattico rivolto ad un classe IV e quattro classi V della scuola primaria, finalizzato a sperimentare una o più fasi del processo produttivo di un film/audiovisivo e a favorire la capacità di lettura critica del linguaggio cinematografico. L’artista e filmmaker Maria Pecchioli ha condotto un laboratorio di scrittura, sviluppo e ripresa per la produzione di un cortometraggio sul tema del gioco.
Il laboratorio ha portato alla realizzazione del cortometraggio Ciak & Play.
3- Guida immaginaria dell’Isolotto: attività finalizzata a utilizzare il racconto filmico/audiovisivo per affrontare in modo critico la lettura e la conoscenza del territorio. Gli artisti e filmmaker Roberto Fassone e Giacomo Raffaelli hanno condotto un laboratorio destinato a quattro classi III della scuola secondaria di I grado che ha fornito strumenti di apprendimento per la realizzazione di un cortometraggio (scrittura, produzione e post-produzione) e ha consentito ai ragazzi di approfondire la conoscenza del proprio quartiere e di abitarlo creativamente. Il laboratorio ha portato alla realizzazione del cortometraggio L’Isolotto che non c’è.
4- Mostra Oltre lo schermo: il progetto ha avuto il suo momento conclusivo in una mostra dove sono stati esposti i due cortometraggi, accompagnati da foto e materiali di documentazione del progetto e ha rappresentato un momento di fruizione collettiva dei risultati aperto alla cittadinanza del territorio.
Il progetto ha compreso la realizzazione di una cassetta degli strumenti accessibile dai docenti e dagli studenti con password privata tramite la pagina web dedicata al progetto Oltre lo schermo (https://www.schermodellarte.org/oltreloschermo/).

Guarda qui i cortometraggi realizzati: 
Ciak&Play
L’isolotto che non c’è

  • Titolo:1) Ciak&Play 2) L'isolotto che non c'è
  • Sinossi:1) I bambini e le bambine hanno lavorato sul tema del gioco ispirati dall’opera audiovisiva Children’s Game dell’artista Francis Alÿs, presentata al Padiglione del Belgio della Biennale di Venezia 2022, composta da 33 video sulla relazione tra i bambini e le loro modalità di gioco in aree del sud del mondo. Attraverso il laboratorio di Maria Pecchioli si sono cimentati nelle riprese di un breve video sui loro giochi. Divisi in gruppi – “troupe riprese”, “troupe backstage”, “fonici”, “trucco e parrucco” – hanno potuto sperimentare i vari ruoli della produzione audiovisiva.
    2) Durante il laboratorio, i ragazzi e le ragazze hanno imparato le nozioni base di tecnica di ripresa e con delle videocamere messe a loro disposizione hanno creato un ritratto inedito dell’Isolotto, il quartiere dove vivono e studiano, rispondendo per immagini ad alcune domande che gli artisti hanno posto loro. Il montaggio realizzato dagli artisti è avvenuto seguendo i suggerimenti degli allievi nel contesto di un esercizio fatto in classe dal titolo “Vorrei che…” in cui ogni partecipante poteva esprimere le proprie aspettative sul film. Ne è emerso un video con una struttura che spazia tra mood differenti, con momenti energetici e altri più poetici e toccanti sia per quanto riguarda le immagini scelte che per la colonna sonora.
  • Data di uscita:2023
  • Durata:1) 15' 20'' 2) 12' 36''
  • Genere:Cortometraggi
  • Staff tecnico:1) di Maria Pecchioli con gli alunni e le alunne delle classi VA e VB Locchi, VA Calvino, V e IV Ambrosoli dell’I.C. Statale Pirandello
    2) di Roberto Fassone e Giacomo Raffaelli con gli alunni e le alunne delle classi III della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. Statale Pirandello
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola
Piano nazionale di educazione all'immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
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