Il percorso MiniDoc si è sviluppato in base al piano di programmazione. Nella fase di preparazione sono stati definiti gli allievi più adatti al percorso didattico e i vari ruoli relativi al team di progetto e sono stati calendarizzati i primi interventi dei vari esperti esterni, con l’identificazione anche di sottogruppi di lavoro specifici nella prospettiva di produzione audiovisiva. Nella seconda fase sono stati identificati gli obiettivi didattici e formativi sulla base dei quali il progetto è poi entrato nella sua fase propriamente realizzativa. Parallelamente sono anche stati definiti alcuni temi rilevanti da mettere a fuoco in successive fasi di produzione, stimolando la riflessione critica principalmente su 2 macro-aree: 1) il messaggio di sensibilizzazione su tematiche trasversali di cittadinanza e sociali; 2) il messaggio informativo relativo alle materie disciplinari.
Il piano di realizzazione del progetto – terza fase – si è conformato con l’attivazione di 2 tipologie principali di laboratorio (strutturate in moduli formativi indipendenti): una incentrata sulla figura professionale dell’esperto esterno (che ha messo a fuoco alcuni aspetti teorici fondamentali della produzione audiovisiva, in particolare per quanto riguarda il genere documentaristico e le varie figure professionali ad esso collegate) e una incentrata sull’attività di produzione audiovisiva realizzata in piccoli gruppi di partecipanti. I sottogruppi di lavoro sono così stati guidati verso la conoscenza del mondo del cinema e dell’audiovisivo e verso la costruzione di video a valore didattico.
SINTESI DEI RISULTATI
20 Video (prodotto finale), 7 Competenze trasversali, 14 materie curriculari coinvolte, 75 studenti coinvolti, 25 insegnanti coinvolti, 16 esperti esterni, 8 realtà formali coinvolte, 94 ore formative.
A dispetto del pieno (e anche sovrabbondante) conseguimento dei risultati previsti in termini di prodotto, l’aspetto più debole si è rivelato quello riguardante la diffusione e la valorizzazione dei risultati (al di là del successo di pubblico e di critica della proiezione cinematografica di fine progetto). Invece appare soddisfacente la dialettica che si è generata in relazione ai potenziali sviluppi futuri del progetto, con una nuova progettualità che ha preso forma e che, a partire dall’esperienza svolta, si è interrotta solo a causa del sopraggiungere della situazione di emergenza sanitaria nazionale (Covid19).
I più di 20 video di sperimentazione concretizzati, a carattere didattico o socio-educativo, hanno determinato un quadro di diversi modelli audiovisivi a valenza formativa, così classificabili: videolezioni a valenza didattico-disciplinare; supporti alla memorizzazione nei processi di apprendimento; reportage di attività e progetti scolastici ed extrascolastici; interviste e inchieste nel mondo giovanile; prodotti multimediali di sensibilizzazione su tematiche sociali.
Guarda i video:
-> Documentario “Il cuore dello straniero”
-> Spot “Pubblicità progresso”
-> Videolezione + doc “Unione Europea”
Il progetto si conclude dando vita a 3 principali future linee d’azione:
1. Una base e modello per la costituzione di una banca dati di materiale digitale a scopo educativo, didattico o sociale, suddivisibile per materie e argomenti;
2. La costituzione di una redazione del Giornale scolastico d’istituto (anche in versione multimediale);
3. L’idea di realizzare una web serie che affronti tutte le tematiche connesse con l’ambiente scolastico (in una futura progettazione).
Il progetto ha coinvolto complessivamente 575 studenti (75 nelle fasi di realizzazione e produzione e 500 alla proiezione della rassegna finale) e 29 docenti a differenti livelli.
- Titolo:“UNIONE” EUROPEA
- Sinossi:Videolezione in Flipped Lesson con indagine all’interno della classe sul concetto di “unione” all’interno delle relazioni tra i paesi europei.
- Data di uscita:2019
- Durata:15 minuti
- Genere:videolezione + documentario
- Staff tecnico:Regia: prof.ssa Graziella Bonansea e prof. Gianluca Martinez; Gruppo di lavoro: Classe III A AFM (AS 2018-19)