Quest’anno la realizzazione e l’organizzazione del festival ha subito innumerevoli ritardi e cambiamenti per far fronte alle disposizioni e allo sviluppo della pandemia; anche perché nella manifestazione vengono coinvolte le scolaresche di ogni ordine e grado, escluso le scuole materne.
Ad agosto 2020, dopo la partecipazione al Giffoni Film Festival, si è creato un gruppo di lavoro composto dal Direttore Artistico, dal direttore organizzativo e da esperti nel linguaggio cinematografico individuati grazie alla collaborazione con l’Unione Italiane Circoli del Cinema nella persona anche di Daniele Clementi; compito principale è stato quello di organizzare una rassegna cinematografica per i ragazzi delle scuole elementari e medie da far partire intorno all’inizio del mese di ottobre, rassegna che ha il compito di aiutare ad individuare i ragazzi che faranno parte della giuria del Mediterrante Film Festival. Gli studenti, visionano i film in sala e a seguito del dibattito che affrontano alla fine della proiezione, il direttore artistico insieme ad un esperto scelgono quei ragazzi che si sono maggiormente contraddistinti per qualità della domanda, conoscenza delle tecniche cinema.
Purtroppo,a causa della pandemia e delle diverse restrizioni dei protocolli anti covid, la rassegna non si è potuta svolgere nei tempi e nei modi previsti inizialmente e ciò ha anche comportato lo slittamento del festival da novembre 2020 a gennaio 2021, con la speranza che le condizioni potessero cambiare.
Successivamente lo stesso gruppo di lavoro ha iniziato a visionare i diversi film che avrebbero composto la lista dei film in concorso, divisi per tre sezioni, +9, +16 e +18. In maniera parallela il direttore organizzativo prendeva contatti con il personale per chiudere l’organigramma definitivo dell’intera manifestazione, verificava la disponibilità delle sale cinematografiche nella quale si sarebbero svolte le proiezioni, oltre a prendere accordi con le figure che avrebbero svolto i workshop, naturalmente dietro indicazione del direttore artistico e dello staff prettamente culturale.
A metà dicembre si è deciso che l’intera attività culturale non si realizzasse più in presenza, ma bensì online; a questo punto di comune accordo il direttore amministrativo ha rivisto il preventivo iniziale e la previsione dei costi fin qui realizzata, ha praticamente rimodulato spostando alcune voci di spesa sull’innovazione tecnologica per far si che si potesse creare una nostra piattaforma web per le proiezioni in streaming, per i workshop online; abbiamo anche dovuto rivedere le nostra pagine web e social perché potessero essere integrate alla nuova piattaforma. Ciò naturalmente ha comportato un ulteriore slittamento: nuove date ad aprile 2021. A metà marzo tecnicamente tutto è pronto e funzionate, si è iniziati ad inserire i film delle diverse sezioni, gli incontri con gli autori, la promozione social dell’evento e la preparazione delle giurie.
MYFE è un’evoluzione del titolo originale del festival, Mediterrante, a cui si è aggiunto Youth Film Experience per indicare che va al di là della semplice visione di film e prevede percorsi multidisciplinari. Ha una rilevanza internazionale, vuoi per i rapporti allacciati nelle precedenti edizioni, vuoi per la sua struttura, vuoi per le professionalità coinvolte nelle varie sezioni; infine per la presenza di opere inedite.