Louis – Il cinema tattile – IC G. Barone

Progetto
Il progetto ha lo scopo di avvicinare i ragazzi al linguaggio cinematografico attraverso un percorso che metta al centro il tema della disabilità. Il titolo richiama Louis Braille e l’esplorazione tattile, in un filo rosso che unisce educazione all’immagine e inclusione.
Attraverso un approccio pratico ed esperienziale, gli studenti si avvicinano al mondo del cinema e delle arti visive, imparando ad esplorare la propria emotività e a vedere le cose da un punto di vista diverso.

Il linguaggio cinematografico diventa strumento di conoscenza e analisi delle problematiche del nostro tempo; luogo di ascolto, dialogo, condivisione. L’inserimento, all’interno del percorso, di un focus specifico sulla cecità ha avuto lo scopo di far entrare gli studenti in contatto con “l’altro” per confrontarsi con la diversità in modo nuovo e libero da pregiudizi.
Attraverso quattro laboratori – scrittura creativa, grammatica delle immagini, storyboard e scenografia – gli studenti hanno potuto non solo imparare cosa c’è dietro la realizzazione di un film, ma soprattutto trovare un luogo protetto dove esprimere le proprie idee ed emozioni.
Proprio da queste nasce il racconto “I colori del buio”, una favola sull’inclusione ideata dagli studenti nel corso del laboratorio di scrittura, che diventa il filo rosso attraverso cui si sono svolte tutte le altre attività laboratoriali. Gli studenti hanno infatti realizzato lo storyboard a partire dalle nozioni apprese nel laboratorio di grammatica delle immagini. “I colori del buio” è diventato un cortometraggio a cui gli studenti hanno preso parte in veste di attori e comparse, vivendo dunque l’esperienza del set cinematografico.

Oltre al corto, è stato realizzato un libro tattile contenente il racconto e le tavole in rilievo dello storyboard, oltre a un link all’audioracconto.
Infine, a partire dall’esperienza di esplorazione tattile portata avanti nel laboratorio di scenografia, si è realizzata una mappa tattile della Fontana Monumentale di Baranello, completa di videodescrizione con sottotitoli in LIS fatta dagli studenti stessi. Sia il libro che la mappa tattile, infatti, sono concepiti come strumenti accessibili a tutti.
Il progetto ha permesso agli studenti di confrontarsi con un tema importante come la disabilità attraverso l’espressione creativa: il cinema diventa dunque uno strumento di inclusione ed esplorazione della realtà, offrendo nuove modalità con cui confrontarsi e interpretare se stessi e il mondo.

Guarda qui il cortometraggio realizzato “I colori del buio”

  • Titolo:I colori del buio
  • Sinossi:In una notte senza luce, un nonno racconta una favola al nipote spaventato…
    … in un futuro lontano, il mondo è piombato nell’oscurità. A Baranello, la gente spaventata chiede aiuto a Luigi, giovane inventore cieco, e al suo robot aiutante Halo.
    Insieme a loro, la comunità riuscirà a trovare gli strumenti per imparare a vivere nel buio, che forse non fa poi così paura.
  • Data di uscita:2023
  • Durata:10' 16''
  • Genere:Fantastico
  • Staff tecnico:Regia e DOP: Simone D’Angelo
    Sceneggiatura: Annalisa Montanaro
    Cast: Saverio La Gamba, Simone Amoruso, Kevin Discenza e i partecipanti alle attività laboratoriali
    Segretaria di Edizione: Nunzia Iavicoli
    Fonico di presa diretta: Gaetano Inglese
    Costumi e Scenografia: Maria Scarano
    Storyboard: Rocco Pelusi
    Sound & Mix: Luigi Petrazzuolo
    Musiche Originali: Claudio Luongo
    Foto backstage: Costanzo D’Angelo
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola
Piano nazionale di educazione all'immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
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