La realizzazione del progetto Lampi di Albertelli è consistita nel far conoscere le illustri personalità che la scuola ha ospitato e formato. Ma perché Lampi di Albertelli è stato un progetto proficuo? La storia, anche quella dei grandi eventi, è composta e a volte condizionata da storie personali e il nostro Liceo pullula di queste storie: quella del brillante filosofo ed educatore Pilo, teso nel dilemma tra vita teorica e vita pratica, tra impegno intellettuale ed impegno politico militante; quella dell’adolescente Giorgio, non solo Italiano, non tanto Somalo, ma soprattutto antifascista; quella di Enrico, il figlio del ferroviere di via Gaeta, lo studente geniale appassionato di Fisica che si diploma in soli quattro anni. E quella giovane Carlo che nell’autunno romano vede Dublino e nell’immobilità di una figura, la potenzialità del movimento. Far rivivere ai giovani quelle storie, far rivivere negli studenti quegli ideali per crearne di nuovi: un circolo virtuoso per il quale la scuola non deve esitare ad utilizzare tutti gli strumenti a disposizione. Nell’occasione, sono stati raccolti e ripubblicati i filmati realizzati a scuola dagli studenti negli ultimi venti anni e prodotta una pubblicazione per la casa editrice Spolia.
Il progetto ha coinvolto complessivamente 10 classi, 300 studenti circa e 11 docenti.