Il suono, elemento di trasformazione e creazione nel cinema, ha prodotto enormi cambiamenti nella rappresentazione filmica. Se l’attenzione era prima rivolta alla fotografia, ai movimenti di macchina e al montaggio, poi è stato necessario dare spazio anche ai dialoghi, alla musica, ai suoni dell’ambiente. Il progetto sottolinea il ruolo del suono come elemento importante nella struttura narrativa del cinema. Il suono è protagonista di laboratori, proiezioni e corsi di formazione.
Il progetto Immaginare con i suoni è stato portato a termine con successo nonostante le difficoltà causate dai frequenti cambiamenti nelle restrizioni legate alla pandemia.
FORMAZIONE PER DOCENTI
- Webinar a cura di Stefan Huber, responsabile dei programmi educativi del Museo del cinema austriaco, che ha presentato diverse proposte su come presentare il cinema e il suono nelle attività scolastiche per le fasce d’età dai 4 ai 18 anni.
- Lezione del sound designer e compositore parigino Jan Vysocki che ha illustrato l’importanza degli effetti foley, la percezione umana del suono/musica nella storia e le modalità di utilizzo degli effetti sonori per renderli effettivi ed affettivi.
LABORATORI PER ALUNNI
- Due laboratori dedicati alla sperimentazione e la sonorizzazione delle versioni digitalizzate dei filmati Super8 e 8 mm donati dal cineasta triestino Alessio Zerial.
- Produzione di un cortometraggio realizzato nel workshop curato da Luca Chinaglia che è stato poi utilizzato come trailer della sezione Primi Voli, piattaforma per la ricerca dei nuovi linguaggi audiovisivi del festival cinematografico Omaggio a una visione.
- c) 2 laboratori dedicati ai suoni ambientali e alla creazione di effetti sonori artificiali.
PRODUZIONE DI MATERIALI DIDATTICI
- Produzione di 2 cortometraggi per presentare il lavoro di sound designer e tecnico del suono con la partecipazione del sound designer Jan Vysocki e del musicista Havir Gergolet.
- Materiali didattici che traggono ispirazione dalle animazioni di Kolja Saksida e Katerina Nikolov per le scuole primarie ed elementari.
CAMPUS ESTIVO INTERNAZIONALE “FILMSKI TABOR”
Campus organizzato a Nova Gorica (Slovenia) e Gorizia, al quale hanno partecipato 34 ragazzi provenienti dalla Slovenia e dall’Italia e 9 giovani educatori. I partecipanti hanno realizzato 7 cortometraggi.
PROIEZIONI
Proiezioni scolastiche che avevano l’obiettivo di incoraggiato i giovani a “guardare” i film anche con le orecchie.
Il progetto ha coinvolto complessivamente 12 scuole, 553 studenti e 56 docenti.