Gioia al Cinema – Liceo Gioia, Piacenza

Progetto
Tra tradizione e sperimentazione, il liceo Gioia si è distinto per progetti innovativi e il cinema è stato per vent’anni nel curricolo, con ricadute sulla formazione degli studenti in termini culturali e motivazionali. Il progetto si articola su due livelli: da un lato reintrodurre la materia cinema alla luce delle trasformazioni qualitative e quantitative con cui gli adolescenti fruiscono le immagini; dall’altro divenire scuola-polo territoriale, mettendo a disposizione competenze e spazi.

Ambito didattico

La proposta prevedeva di inserire l’educazione al linguaggio cinematografico in due fasi del curricolo liceale:

  1. un percorso formativo per studenti di biennio di alfabetizzazione funzionale alla decodifica del linguaggio cinematografico (codici della colonna visiva, codici della colonna sonora e la loro interazione per l’analisi e interpretazione del testo filmico). L’attività è partita dalle esperienze dei ragazzi (abitudine alla visione su computer, tablet o smartphone e non nella sala cinematografica, scelta di serie TV, fruizione frammentaria) per educare alla visione collettiva e sul grande schermo
  2. un percorso formativo per studenti di triennio per approfondire il lavoro svolto nel biennio e procedere in una prospettiva di crescente articolazione e complessità. In questo modo il cinema viene inserito nel curricolo liceale per la sua valenza storico-culturale, oltre che per le potenzialità interdisciplinari. I percorsi sono stati sviluppati con una struttura modulare e l’articolazione per unità di lavoro di diversa tipologia (es. tecniche del linguaggio cinematografico, un genere cinematografico, un tema, ritratto d’autore, analisi di un’opera, un percorso storico-culturale)

Ambito territoriale

L’obiettivo prevedeva di fare del liceo M. Gioia, da sempre attento a coniugare tradizione e innovazione, il polo di riferimento cinematografico per il mondo scolastico piacentino. L’istituto si è sempre aperto all’esterno ed è in grado di avviare nuovi progetti formativi e culturali, in collaborazione con altri soggetti del terzo settore, incrementando relazioni già collaudate con Cinemaniaci Associazione Culturale, con il Gruppo Editoriale Libertà e con la Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Oltre alle attività didattiche rivolte agli studenti, il progetto prevedeva la realizzazione di corsi, spettacoli e workshop (teatrali, musicali, cinematografici) aperti a tutta la cittadinanza, quindi anche in orario extracurricolare, nella prospettiva dell’educazione permanente.

Il progetto nel complesso ha coinvolto 1500 studenti e 150 docenti.

CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola
Piano nazionale di educazione all'immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola è un progetto promosso da: