Lezioni sul linguaggio del cinema nelle quali sono state esaminate le professionalità che concorrono alla realizzazione di un film. Dallo sceneggiatore, al regista, dall’organizzatore generale all’aiuto-regista, dal direttore della fotografia allo scenografo, dal costumista alla segretaria di edizione, al produttore, ecc. Per ognuna sono state delineate le competenze e il tipo di apporto creativo che danno affinché siano chiare le attribuzioni di merito di una situazione narrativa. Sono stati proiettati film dei fratelli Lumiere e di George Méliés; degli italiani Pastrone e D’Annunzio; di Chaplin, di Buster Keaton, di Tatì, Godard, Antonioni, Visconti, Leone e altri per evidenziare il lungo percorso del linguaggio che si è evoluto negli anni. Sono stati analizzati in modo critico l’evoluzione stilistica e i contenuti, negli aspetti culturali e sociali.
Successivamente si è passato a spiegare la tecnica di scrittura cinematografica sia per il soggetto, sia per la sceneggiatura e la sua specificità costruttiva che serve a coinvolgere lo spettatore nella narrazione, affezionarsi ai personaggi e calarlo nel racconto. Sono state lette sceneggiature di film realizzati e poi visionati i film per capire il passaggio dalla parola all’immagine e il minuzioso lavoro psicologico che v’intercorre. Sono state esaminate le inquadrature che compongono il flusso delle sequenze. Dal totale al primo piano, dal campo lungo al campo ravvicinato, dal dettaglio alla panoramica, ecc., per permettere la decodificazione delle immagini. Vi è stata anche una descrizione degli strumenti tecnici quali il carrello, il crane, il dolly, la stadycam, e l’uso degli obiettivi come il grandangolo e lo zoom, nonché la moderna tecnologia del 4K. È stata spiegata la filiera industriale del film, i problemi connessi al finanziamento, al Fus, alle Film Commission, al taxi credit, alla distribuzione nelle sale, alla vendita dei diritti di antenna e per il dvd, alla distribuzione sulle piattaforme di video sharing e di video on demand.
La seconda fase ha visto l’ideazione e la scrittura di un soggetto originale e il suo sviluppo in una sceneggiatura per la realizzazione del film in HD, con suono dolby stereo, dalla durata di 20 minuti. Questa fase è durata trenta giorni di preparazione, sei di riprese e cinque per il montaggio. Si è svolta in location particolarmente originali che hanno valorizzato il film. Alle riprese hanno partecipato in modo attivo i corsisti collaborando nella preparazione, nelle riprese e recitando in alcuni ruoli. È stata organizzata una grande proiezione pubblica che ha coinvolto tutti coloro che sono stati impegnati nel progetto. Il film è stato editato in 100 copie distribuite ai partecipanti e inviate ad alcuni festival.
Il progetto ha coinvolto complessivamente 3 scuole, 62 studenti e 3 docenti.
Guarda i due cortometraggi realizzati:
-> Adorabili bugie
-> Dolci baci languide carezze
- Titolo:Adorabili bugie
- Sinossi:Una nuova studentessa arriva in una scuola e attira l’interesse di tutta una classe. Finge di essere una modella e di aver recitato con Paolo Sorrentino. Uno studente si innamora di lei e cerca di conquistarla promettendo di farle girare un film diretto da lui. Gli altri compagni indagano sulle loro affermazioni e, ben presto, scoprono che sono adorabili bugie…
- Data di uscita:2019
- Durata:20 minuti
- Genere:Cortometraggio
- Staff tecnico:Fernando Popoli, Rosario Russo, Erika Russo, Daniele Adiutori, Valentina Santoro, Patrizia Viglianti, Luca Simonelli, Davide Bondatti, Franca Fiorella, Francesco Pepe, Alice Ceccarelli, Mirko Romagna, Sofia Raviglia, Daniele Lanzi, Jessica Puntara, Francesco Angelisanti, Beatrice Lisi, Matteo Del Brocco, Matteo Venditti, Alberto cedrone, Charaf Lahrache