Nelle città di Avezzano e Tagliacozzo - Provincia dell'Aquila
Il progetto Cinema e Ambiente Avezzano nasce nel 2016 dalla collaborazione tra il regista Paolo Santamaria e le responsabili della cooperativa Ambecò – Silvia Cardarelli, Rosalia Ciciotti, Rossella Frozza, Paola Morga e Chiccolò Oliva – da oltre vent’anni impegnate in processi di educazione ambientale. L’obiettivo del Festival è promuovere una riflessione critica su tematiche legate ai rifiuti, al cambiamento climatico e allo sviluppo sostenibile, attraverso l’immediatezza del linguaggio cinematografico.
Unire l’arte all’educazione ambientale significa ripensare il modo di coinvolgere la società sul sostentamento delle risorse del Pianeta, nostra prima casa. La metafora artistica è intesa come strumento formidabile per comprendere che la relazione tra Noi e la Terra può essere rivalutata ogni singolo giorno.
Il cinema diventa lo strumento per favorire un dialogo sull’integrazione, sull’inclusione sociale e sull’accoglienza, e la cultura meccanismo di prevenzione e contrasto al disagio sociale; l’educazione ambientale un mezzo per contribuire all’affermazione del cittadino attivo, consapevole e responsabile sia dal punto di vista scientifico-culturale che dal punto di vista etico-legislativo.
Un festival cinematografico suddiviso in più giornate in cui si alterna un concorso per cortometraggi e uno per lungometraggi, con decine di pellicole internazionali incentrate sulla sostenibilità, con l’obiettivo di coltivare e accrescere la consapevolezza delle nuove generazioni su tali tematiche.
Cinema e Ambiente Avezzano 2024, alla sua nona edizione, è dedicato al tema degli “Estremi”.
Film, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo ci guideranno in un viaggio attraverso luoghi vicini e distanti, raccontando storie di resistenza, denuncia e speranza. Le voci dei filmmaker, presenti alle proiezioni, si uniranno a quelle del pubblico per un’occasione di arricchimento culturale davvero unica per il nostro territorio.