Il progetto Narrazioni Visive ha inteso ripercorrere criticamente e creativamente alcune zone di influenza e interferenza tra letteratura, cinema e arti visive, in una prospettiva di “estetica allargata”, per promuovere, in docenti e studenti, conoscenza e consapevolezza rispetto a forme diverse di esperienza narrativa mediata e mediale. Sul piano metodologico si è data attuazione a un modello dinamico di approccio alla cultura dei linguaggi della contemporaneità basato sull’interazione funzionale di conoscenza teorica, ricerca metodologica, sperimentazione d’aula. Nuclei tematici della formazione dei docenti sono stati: didattica della visualità; cinema, arte polifonica e polimorfica; parole in movimento tra cinema e letteratura; storytelling, arte antica e nuova; graphic novel, romanzo grafico; cinema d’animazione e di poesia; arte connettiva.
I 20 laboratori, workshop, atelier attivati nelle 4 scuole della rete si sono svolti in modalità di partenariato attivo, trasversalità disciplinare e, in alcuni casi, continuità curricolare e tutoraggio peer to peer. Questi gli ambiti d’intervento: cinema e nuove letterature, disegno e cinema d’animazione, graphic design e comunicazione visiva, fotografia e produzione video, media education e competenze digitali, serialità e medialità, robotica narrativa. I punti focus del progetto sono stati la testualità, visualità, scritture: lo sguardo inteso come abilità, apprendistato, esperienza; le catene mediali: l’interdisciplinarità della cultura visuale; il materiale creativo: video, fotografia, animazione, illustrazione, robotica.
A conclusione del progetto sono stati realizzati: una pubblicazione cartacea e digitale dal titolo Narrazioni Visive. Creatività a scuola; dei corti di animazione, video, album fotografici, storytelling, tavole da fumetto, pitture e disegni, animali automatizzati; un sito dedicato, Narrazioni Visive; delle presentazioni itineranti sul territorio e una giornata di studi sul tema delle New Literacies.
Il progetto ha coinvolto complessivamente 4 scuole, 350 studenti e 40 docenti.
-> Guarda il cortometraggio realizzato qui
- Titolo:ISTANTANEAMENTE
- Sinossi:Istituto “Podesti-Calzecchi Onesti” di Ancona, indirizzo Tecnico della Grafica e Comunicazione, workshop “cinema e codici narrativi”. Che cosa offre di interessante questo luogo per la mia narrazione? Lunghi corridoi, larghi e luminosi. E un laboratorio di fotografia, con macchine, ombrelli, faretti e treppiedi. Ora immagina una campanella che suona, un alunno giunge in ritardo. Corre lungo il cortile d’ingresso, apre la porta e non trova nessuno in giro. Silenzio. Comincia a vagare per la scuola. Il ragazzo abbassa lo sguardo sul pavimento. Cosa vede? Un filo rosso. Lungo, lunghissimo, copre l’intero corridoio e sparisce dietro l’angolo. Il ragazzo riprende il cammino seguendo la strada che qualcuno ha scritto per lui. Seconda svolta: il filo prosegue inesausto, finché appare legato a qualcosa. Un foglio di carta. Sul foglio c’è una fotografia, il volto di una ragazza. Sull’occhio destro c’è un buco: il filo ci corre attraverso. La riconosci? La linea rossa continua. Pochi passi più tardi incontri un altro foglio e un’altra foto, e ancora. E qui ti attende la terza svolta…
Un omaggio al cinema delle origini, alla Scuola di Brighton, a The Kiss in the Tunnel di George Albert Smith, 1899, da cui sono partiti, per costruire, con inquadrature e montaggio, una “linea”, concettuale e narrativa, con una logica, una coerenza, una ragione d’essere. Definita come uno scatto o un fotogramma, diritta come i binari di Brighton o i corridoi di Ancona.
- Data di uscita:2020
- Durata:4 minuti
- Genere:Fiction
- Staff tecnico:Docente di laboratorio: prof. Dante Albanesi
Docente d’aula: prof.ssa Daniela Salvina Motta
Referente di progetto: prof.ssa Angela Gregorini
Fotografia di scena: Samuele Breda
Interpreti: Jacopo Rinaldi con Alice Buratti, Giacomo Bussolotti, Luigi Calderoni, David Candolfi, Martina Cannistrà, Sabrina Di Fiore, Yarison Marllan Fernandes, Francesca Gjeko, Goran Koshanin Megi, Alessia Maffia, Jacopo Mazzola, Daniele Moffa, Eleonora Recanatini, Diego Rotondo, Daniel Sirsi.