Just moving: images, people, ideas – Associazione Palazzo del Cinema Hiša Filma

Progetto
Vivere il movimento del mondo attraverso le immagini in movimento. Questo l’obiettivo di “Just moving: images, people, ideas – Immagini, persone e idee in movimento”, progetto di educazione al linguaggio cinematografico nato dalla sinergia tra 3 associazioni di cultura cinematografica con sede a Gorizia: Palazzo del Cinema – Hiša filma, Kinoatelje e Young for fun. La proposta prevede percorsi di formazione rivolti alle scuole di ogni ordine e grado.

Just moving” nasce con lo scopo di portare il cinema all’interno dell’Istituzione scolastica, favorendo un approccio pedagogico e formativo verso le potenzialità e i contenuti del medium cinematografico, strumento fondamentale per la divulgazione di aspetti quotidiani utili alla crescita dei giovani.
Durante l’a.s. 2022/2023 “Just moving” ha coinvolto più di 1.800 studenti da 20 istituti scolastici diversi siti nelle 4 province del Friuli Venezia Giulia.

Le attività ideate hanno permesso agli studenti di entrare in contatto con diversi aspetti della realtà cinematografica:dalla fruizione dei film in sala cinematografica, alla scrittura, alla produzione. A legare tutte le proposte è stato il tema del viaggio. Viaggiare vuol dire crescere, incontrare persone diverse da quelle che ci circondano usualmente, nuovi modi di vivere, di intendere la vita, di comunicare. Il significato del viaggio è soprattutto nel suo percorso che si esprime nella capacità di ampliare le conoscenze di chi lo sperimenta, contribuendo alla sua apertura mentale e alla sua intelligenza.

Nello specifico i progetti realizzati:
matinée scolastiche: tutte le proiezioni sono state preparate con il supporto di materiali informativi preparati per l’occasione: con essi gli insegnanti hanno potuto realizzare approfondimenti in classe attraverso l’ausilio di esercizi vari e attività anche interdisciplinari. In sala le proiezioni, tenutesi sia in lingua italiana sia in lingua slovena, sono state precedute e/o seguite da introduzioni, spiegazioni e dibattiti;
produzione di audiovisivi con le scuole primarie;
corso formativo per insegnanti ed educatori sull’importanza dei cinegiornali e del materiale d’archivio nella didattica e nell’apprendimento della storia;
CineLab: corsi di formazione cinematografica per scuole secondarie di secondo grado elargiti da esperti formatori professionisti del campo cinematografico. I formatori hanno accompagnato gli studenti alla creazione di un cortometraggio a tema viaggio partendo dalla fase di sceneggiatura fino a quella di montaggio;
Attività laboratoriali per scuole secondarie di primo grado sviluppate su tre percorsi diversi:
1) il primo percorso è nato per mettere in luce la ricchezza e la diversità delle culture di Gorizia e della vicina Nova Gorica (Slovenia): le classi partecipanti sono diventate promotrici del territorio in   cui vivono e attraverso la realizzazione di brevi video hanno fatto conoscere il patrimonio storico, culturale, naturalistico e gastronomico di Gorizia ai loro coetanei;
2) il secondo ha permesso di indagare la storia ebraica della città di Gorizia durante delle giornate di visita guidata della stessa. Nel corso delle visite sono state scattate numerose fotografie per comporre delle cartoline digitali che restituissero la loro impronta visuale sulla storia della propria città e della cultura ebraica che permane nelle vie di Gorizia;
3) il terzo percorso è nato dalla necessità di far sviluppare nei giovani riflessioni volte alla sostenibilità ambientale e alla cura dell’ambiente. Tramite l’ausilio della stop-motion si è posto l’accento su aspetti chiave legati alle tematiche ambientali, quali innalzamento dei mari, riciclo delle materie, deforestazione, inquinamento.

Guarda qui i cortometraggi realizzati dagli studenti della scuola secondaria di I grado
Guarda qui i cortometraggi realizzati dagli studenti della scuola primaria
Guarda qui i cortometraggi realizzati dagli studenti della scuola secondaria di II grado

  • Titolo:1) Save the planet 2) Respiri. Quattro racconti da un pianeta in crisi 3) Mare piccolo 4) Una pianta speciale 5) Una passeggiata per Gorizia 6) Le bellezze di Gorizia 7) Uomini illustri di Gorizia 8) Tra Gorizia e Nova Gorica 9) Dalla Castagnevizza alla Transalpina 10) Stolpersteine. Pietre d’inciampo 11) La famiglia Luzzato 12) Il piccolo Bruno Farber racconta 13) Il filosofo Carlo Michelstaedter e il glottologo Graziadio Isaia Ascoli 14) Il cuore della Gorizia ebraica 15) Carlo Michelstaedter 16) Viaggiare per il mondo 17) Viaggiare con l’unicorno 18) Il viaggio del camper 19) 2091 20) 1923 21) Che senso ha 22) No reels 23) The hidden 24) Indovina chi viene a pranzo 25) Viaggi narrati 26) Ties 27) Pills
  • Sinossi:1) Il cortometraggio è stato realizzato con la tecnica della cutout animation. La tematica trattata è quella ambientale; in particolare la deforestazione, le specie a rischio e l’inquinamento.
    2) Il cortometraggio è stato realizzato con la tecnica della cutout animation. Innalzamento dei mari e migrazioni, consumismo, riciclo delle materie e deforestazione sono le tematiche trattate nel video.
    3) L’inquinamento delle acque è il tema centrale del cortometraggio realizzato con la tecnica della cutout animation.
    4) La deforestazione è il tema ambientale narrato nel cortometraggio. La tecnica usata è quella della cutout animation.
    5) Una passeggiata transfrontaliera da Gorizia a NovaGorica, attraversando i luoghi d’incontro di due Paesi vicini di casa: Dal Trgovski Dom, a Piazza Vittoria, al Museo del Contrabbando.
    6) Gorizia è raccontata attraverso il suo multiculturalismo, i suoi luoghi d’incontro e le sue pietanze, valicando infine il confine con la vicina Slovenia.
    7) Le statue di Gorizia raccontano la propria storia e le imprese per cui li ricordiamo. Otto personaggi da scoprire: Max Fabiani, Enrico Toti, Simon Gregorčič, Nicolò Pacassi, i Tolminotti, Luigi Spina, Mimmo Sesto e Carlo Michelstaedter.
    8) Un viaggio tra due città vicine (Gorizia e Nova Gorica), ma appartenenti a Paesi diversi, che condividono un pezzo di storia.
    9) Una gita tra Gorizia e Nova Gorica: il santuario della Castagnevizza (Samostan Kostanjevica), piazza Transalpina, i musei del confine e del contrabbando.
    10) Non solo piccole targhe di ottone, ma storie vive, le pietre d'inciampo. Un progetto monumentale europeo dell’artista tedesco Gunter Demnig per tenere viva la memoria di tutti i deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti, che non hanno fatto ritorno alle loro case.
    11) Nel 1775 quella dei Luzzatto era l’unica famiglia israelita a possedere casa a Gorizia. Durante la seconda guerra mondiale molti dei Luzzatto furono deportati; tra questi ricordiamo Rina Sara, Iginio, Anna Paola e Gino Luzzatto.
    12) Il più giovane deportato di origine goriziana Bruno Farber racconta la comunità ebraica: il glottologo Graziadio Isaia Ascoli, la sinagoga, il museo ebraico “Gerusalemme sull’Isonzo” e il giardino Bruno Farber.
    13) La storia ebraica della città di Gorizia raccontata attraverso le vite di due personaggi: il filosofo Carlo Michelstaedter (1887-1910) e il glottologo Graziadio Isaia Ascoli (1829-1907).
    14) La cultura ebraica della città di Gorizia è raccontata attraverso la sua sinagoga; dal 1998 sede del museo ebraico “Gerusalemme sull'Isonzo”, che illustra la storia del popolo d'Israele dai tempi biblici alla diaspora.
    15) Carlo Michelstaedter (1887-1910) nasce a Gorizia da una famiglia di origini ebraiche. È stato pensatore, filosofo e poeta. Alla passione per la scrittura si affianca il disegno, in particolar modo la caricatura, che rappresenta il suo modo più originale di esprimersi, cercando e sperimentando un suo linguaggio. Morirà suicida alla conclusione della sua tesi di laurea.
    16) Durante il laboratorio i bambini hanno sperimentato la tecnica del green screen, ricreando delle scene brevi ambientate in giro per il mondo.
    17) I bambini hanno realizzato un cortometraggio scoprendo l’utilizzo della tecnica di animazione stop motion. Durante il laboratorio hanno ideato la sceneggiatura, recitato e curato le riprese.
    18) Cortometraggio realizzato scoprendo l’utilizzo della tecnica di animazione stop motion. Durante il laboratorio i bambini hanno ideato la sceneggiatura, recitato e curato le riprese.
    19) In una scuola superiore i giovani studenti si trovano ad affrontare una sfida tra vita e morte. Chi di loro ne uscirà vincitore, potrà entrare in società. Ma non tutto è così scontato.
    20) In classe avvengono misteriosi fenomeni che scuotono la normalità delle lezioni. Una giovane ragazza, aiutata dalla sua amica, è convinta di sapere cosa stia accadendo. Nell’ufficio del dirigente scolastico, la giovane trova un misterioso manoscritto datato 1923…
    21) Peter, appena arrivato in città, frequenta il cinema per sfuggire alla solitudine. Un giorno, incredibilmente, si ritrova al posto del protagonista all’interno del film che sta guardando.
    22) Una giovane ragazza vuole dimostrare all’amica di essere capace di non passare tutto il giorno davanti al suo smartphone. Quando ritrova i temi scritti da bambina, capisce quali erano sempre stati i suoi desideri di libertà e di scoperta.
    23) Una giovane studentessa che ha perso i genitori, non avendo dove dormire, si nascoste a scuola per passare le notti. Una notte, scopre una figura misteriosa che si aggira negli uffici degli istituti e, come dice lei, la verità viene sempre a galla.
    24) In questo documentario, studenti del Cossar – da Vinci di Gorizia raccontano le difficoltà che hanno per consumare il pranzo: la scuola non permette loro di restare nell’istituto per consumare il pasto, ma i locali più vicini non riescono a soddisfare le esigenze di tutti gli studenti.
    25) Gli studenti dell’ISIS Magrini Marchetti di Gemona del Friuli, in questo documentario, si autointervistano e intervistano i loro docenti sul tema “viaggi”. Che eventi particolari hanno vissuto? Che ricordi hanno? Dove sognano di andare? E se potessero viaggiare nel tempo?
    26) Un gruppo di studenti va in gita a Berlino e questo è il loro ultimo viaggio insieme prima della fine della scuola. Temono di perdersi di vista, ma 30 anni dopo si ritrovano per organizzare un nuovo viaggio.
    27) Due giovani inventano un metodo per sviluppare le loro capacità cognitive. Per farlo devono utilizzare, di notte, il laboratorio della scuola. I loro voti migliorano e i due si preparano per un concorso sulle nuove tecnologie, ma non è una buona idea…
  • Data di uscita:2023
  • Durata:1) 1’53’’ 2) 3’38’’ 3) 2’50’’ 4) 1’40’’ 5) 1’44’’ 6) 3’12’’ 7) 8’48’’ 8) 4’19’’ 9) 3’54’’ 10) 2’50’’ 11) 2’28’’ 12) 4’33’ 13) 3’00’’ 14) 2’25’’ 15) 2’37’’ 16) 5’33’’ 17) 1’34’’ 18) 1’41’’ 19) 6’01’’ 20) 5’50’’ 21) 6’16’’ 22) 7’26’’ 23) 6’06’’ 24) 6’13’’ 25) 6’12’’ 26) 5’52’’ 27) 6’04’’
  • Genere:Cortometraggi, documentari, animazione, drammatico
  • Staff tecnico:1) Realizzato dalla classe IA della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    2) Realizzato dalla classe IB della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    3) Realizzato dalla classe IC della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    4) Realizzato dalla classe IE della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    5) Realizzato dalla classe IIA della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    6) Realizzato dalla classe IIB della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    7) Realizzato dalla classe IIC della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    8) Realizzato dalla classe IID della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    9) Realizzato dalla classe IIE della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    10) Realizzato dalla classe IIIA della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    11) Realizzato dalla classe IIIB della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    12) Realizzato dalla classe IIIC della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    13) Realizzato dalla classe IIID della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    14) Realizzato dalla classe IIIE della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    15) Realizzato dalla classe IIIF della scuola secondaria di primo grado “G.I. Ascoli” di Gorizia.
    16) Realizzato dagli alunni della scuola Primaria “Peter Butkovič Domen” di Savogna d’Isonzo (GO).
    17) Realizzato dagli alunni della classe I della scuola primaria “Josip Abram” di Piuma (Gorizia).
    18) Realizzato dagli alunni della classe II della scuola primaria “Josip Abram” di Piuma (Gorizia).
    19) Realizzato dagli studenti del Liceo Artistico “E. Galvani” di Cordenons (PN).
    20) Realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico Statale “G. Marinelli” di Udine.
    21) Realizzato dagli studenti dell’I.S.I.S. “G. Galilei – E. Fermi – N. Pacassi” di Gorizia.
    22) Realizzato dagli studenti dell’I.S.I.S. “M. Buonarroti” di Monfalcone (GO).
    23) Realizzato dagli studenti del Liceo Artistico “E. Galvani” di Cordenons (PN).
    24) Realizzato dagli studenti dell’Istituto Professionale Statale "R.M. Cossar - L. da Vinci" di Gorizia.
    25) Realizzato dagli studenti dell’I.S.I.S. “Magrini Marchetti” di Gemona del Friuli (UD).
    26) Realizzato dagli studenti del Polo Liceale “Dante Alighieri” di Gorizia.
    27) Realizzato dagli studenti del Liceo Artistico “E. Galvani” di Cordenons (PN).
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola
Piano nazionale di educazione all'immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito
CIPS - Cinema e Immagini per la Scuola è un progetto promosso da: