Partita la seconda edizione delle Giornate Nazionali del Cinema per la Scuola 2024 a Palermo, che prevede la partecipazione, la formazione e l’incontro, per tre giorni di seguito, di oltre 600 rappresentati del personale scolastico, tra docenti, dirigenti scolastici e DSGA provenienti da tutta Italia.
Le Giornate, promosse dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal Ministero della Cultura nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, hanno avuto il via oggi, 4 novembre alle ore 15 con la Cerimonia inaugurale, moderata dalla madrina dell’evento, l’attrice e scrittrice Sarah Maestri, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e delle realtà del settore audiovisivo coinvolte nelle attività formative delle Giornate.
Il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, la Senatrice Lucia Borgonzoni, ha inaugurato l’evento in collegamento da remoto, confermando il suo pieno sostegno a questo progetto nazionale di educazione all’immagine per le scuole, che con le sue 4 edizioni ha sostenuto progetti educativi per le scuole con un contributo pari a 104 milioni di euro.
Dopo la cerimonia, un pubblico di docenti e dirigenti scolastici ha avuto l’opportunità di scoprire i listini dei film consigliati alle scuole, presentati da Circuito Cinema Scuola e Universal Pictures.
A seguire Warner Bros ha presentato le sue proposte cinematografiche alle scuole, per poi lasciare il pubblico alla proiezione del film di animazione spagnolo Buffalo Kids, diretto da Pedro Solís García e Juan Jesús García Galocha. Buffalo Kids è un film ideale per le matinées scolastiche ed è adatto per classi secondarie di primo e secondo grado poiché tratta temi fondamentali come l’inclusione, la fratellanza e il rispetto delle diversità, offrendo spunti di riflessione per i giovani.
La serata ha visto invece, in chiusura, l’anteprima nazionale del film Criature, regia di Cécile Allegra, alla presenza della regista e, in collegamento, dell’attore protagonista Marco D’Amore, che hanno dialogato con la platea, rispondendo alle domande dei docenti e degli appassionati, visibilmente toccati e commossi dalla storia portata sul grande schermo dalla Allegra.
Marco D’Amore nel film interpreta Mimmo Sannino, che da insegnante diventa educatore di strada a Napoli, dedicandosi al recupero dei ragazzi in dispersione scolastica per riportarli sui banchi e permettergli di ottenere il diploma di terza media. Lo strumento prediletto è l’arte circense, un’arte delicata in un contesto dominato dal degrado e dalla camorra.
Video e foto degli incontri e delle masterclass sulla pagina Facebook delle Giornate.