Esiste un divario tra il mondo dell’educazione e quello dei media: il primo è improntato al passato, basato su una tradizionalità e una dimensione di oggettività; il secondo presuppone una conoscenza rivolta all’attualità ed alla soggettività, facendo leva sulle emozioni. Tuttavia, il binomio media-educazione non può considerarsi atipico. Il punto di incontro dei due fattori non può che essere la scuola, impegnata a codificare una nuova scienza pedagogica ed educativa, atta a contrastare gli effetti della rivoluzione digitale che ha prodotto un calo drastico della capacità di attenzione e concentrazione. Obiettivi del progetto: canalizzare positivamente quegli effetti di “distrazione comunicativa” spesso prodotti dalla rivoluzione digitale; Educare gli alunni alla media literacy o “alfabetizzazione mediale” preservando i minori dai rischi derivanti dall’uso erroneo dei mass media; Potenziare le abilità comunicative, espressive e di scrittura attraverso la scomposizione di un racconto, la riformulazione delle idee e la creazione di un copione cinematografico; Sensibilizzare alla fruizione consapevole dell’opera filmica, attraverso l’alfabetizzazione al linguaggio cinematografico, la visione e l’analisi filmica e lo studio delle diverse fasi di produzione di un film breve; Stimolare la creatività, il senso critico e la capacità di interazione dei corsisti, che operando in sinergia saranno protagonisti attivi, cimentandosi nella stesura di brevi recensioni dei film visionati, o divenendo autori di una sceneggiatura o di un cortometraggio; Promuovere l’educazione all’immagine in ambito scolastico nell’interesse degli allievi, pubblicizzando l’intera esperienza laboratoriale che li ha visti protagonisti, distribuendo e proiettando i corti prodotti o partecipando ai concorsi per cortometraggi dedicati alle scuole. In tale contesto si inserisce la proposta progettuale “ImmaginArt”, che propone un percorso laboratoriale di educazione all’immagine e di storytelling cinematografico, come modello didattico ed educativo non formale. Il progetto è articolato in 4 laboratori principali: Spett…Attore; MediAzione; Storytelling; Dietro le quinte, imparare giocando.
Guarda qui il cortometraggio realizzato “Tre cuori”
- Titolo:Tre cuori
- Sinossi:Tre storie di bambini che affrontano episodi di esclusione e di bullismo, liberamente ispirati da esperienze personali e dai sogni dei protagonisti. Un filo conduttore lega le tre storie: un polpo, raro esempio di organismo che vive grazie ai suoi tre cuori, diventa il simbolo dell’unione e della condivisione.
- Data di uscita:2023
- Durata:15 minuti
- Genere:Dramma - Thriller
- Staff tecnico:Cancelliere Edda; Servito Alessandra; Filippo D’antoni; Francesca D’antoni; Marco Palazzolo; Paolo Santanastasio
- Video di backstage o contenuti extra: