Il Progetto ha proposto laboratori di narrazione filmica dedicati alla preadolescenza, in cui le ragazze e i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado sono stati protagonisti nella realizzazione di video-storytelling, in grado di innescare occasioni di socialità̀ e di inclusione.
Nel corso di due edizione del progetto Per Ermanno Olmi (2019-2021), Circonvalla Film ha realizzato per e nell’Istituto Scolastico Olmi e nell’Istituto Scolastico Agazzi (scuole primarie e secondarie di primo grado della periferia nord di Milano ad alta presenza di utenza multietnica) 11 laboratori di cinema di 60 ore l’uno in altrettante classi (all’incirca 300 studenti coinvolti) in orario curricolare accanto agli insegnamenti di italiano e matematica, tenuti da professionisti del mondo del cinema. Il coordinatore scientifico del progetto e principale docente è Fabio Martina, filmmaker e documentarista, professore universitario all’Università degli Studi di Milano-Facoltà di Beni Culturali, e docente di regia a Naba.
Il progetto si struttura in un percorso teorico-pratico che insegna ad alunni e studenti:
- Che cos’è il cinema, a quale profonda esigenza espressiva dell’uomo è legata la nascita del cinema;
- Che tipi di storie narra il cinema, facendo riferimento ai tre filoni principali legati all’immaginario dell’uomo: cinema del reale, cinema del sogno e cinema delle emozioni (visioni di film muti che rappresentano emblematicamente questi filoni);
- Come si fa il cinema? Illustrazione delle principali fasi e professionalità coinvolte nella produzione di un film;
- Come si scrive una storia per il cinema? Illustrazione dello storytelling di base (analisi di una fiaba) e stimolazione per ognuno degli studenti del laboratorio all’ideazione di una storia da realizzarsi a scuola. La scelta dell’idea che piace di più alla classe e scrittura collettiva della sceneggiatura;
- Facciamo cinema. La preparazione delle riprese: la scelta degli attori, le prove, l’organizzazione. La produzione del cortometraggio in una giornata a scuola con il supporto di una troupe professionista: 1 regista, 2 operatori di ripresa, un fonico. Il montaggio e la musica;
- Proiezione pubblica del cortometraggio prodotto e presentazione alla comunità scolastica e famigliare.
Tutti i laboratori sono stati monitorati dall’Università degli Studi di Milano Bicocca-Dipartimento delle scienze umane per la formazione “Massa”, dallo staff della Prof.ssa Emanuela Mancino (prof.ssa Laura Belisario e prof.ssa Elisa Asnaghi), che ha redatto un report sull’impatto pedagogico, didattico ed educativo dell’introduzione del cinema a scuola in orario curricolare, mettendo in luce l’inclusività del cinema rispetto all’utenza di oggi (multietnica e con disturbi dell’apprendimento) presente nelle classi e la sua trasversalità rispetto alla materie tradizionali.
Nel corso del hanno prodotto complessivamente 11 cortometraggi e un documentario realizzato dagli alunni dal titolo “Ermanno Olmi in Bovisa”. E’ stato realizzato il festival di cinema per ragazzi fatto dai ragazzi intitolato “Festival Baloss” (monello in dialetto milanese) dedicato ad Ermanno Olmi nel 2021, nella sua prima edizione online a causa della pandemia.
E’ stato prodotto il film di finzione Fuoricondotta, durata 64′, ispirato a storie scritte dagli studenti, in cui i protagonisti sono gli studenti stessi dei laboratori (una comunità di 50 studenti che veniva sul set anche se non era convocato per recitare) e anche il personale docente coinvolto nei laboratori: la Preside del film è la vera Preside dell’Istituto Olmi. Le riprese del film sono durate 3 settimane e sono state realizzate interamente nella scuola elementare Leopardi (I.C. Olmi) che il regista Ermanno Olmi frequentò da bambino durante la seconda guerra mondiale nel corso dei bombardamenti anglo-americani (alcune scene del film sono state realizzate nel rifugio antiaereo che si trova negli scantenati della scuola). A questa esperienza di vita ha dedicato il libro auto-biografico Ragazzo della Bovisa.
Tutto il lavoro fatto è documentato sui social network del progetto “I ragazzi della bovisa” su Instagnam, Facebook e Tik Tok, seguito da 2000 followers tra genitori e studenti.
-> Guarda il film “Fuoricondotta” qui