“Message in the bottle – Film Fest/Storie in transito” è il progetto ideato, elaborato e condiviso da un partenariato internazionale composto da imprese culturali e liberi professionisti del mondo della didattica, della critica e della produzione cinematografica, enti scolastici in rete di Puglia e Basilicata. L’Associazione Allelammie è nota e qualificata organizzatrice di film festival e di Cine Campus per le scuole d’Italia. Il progetto è fortemente incentrato, nella sua complessità e articolazione, ad essere coerente agli obiettivi del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, contribuendo alla lotta contro l’analfabetismo iconico a fronte di un paradigma culturale. Il progetto contempla un festival di cinema non più passivo ma pro-attivo e interattivo, immaginandolo come “agorà” tra coloro che organizzano e coloro che realizzano e candidano le opere, nell’ottica di un percorso educativo di media literacy, e di attività propedeutiche all’organizzazione e alla partecipazione al festival. Le azioni che precedono la realizzazione e la gestione del concorso internazionale sono state:
a) Audience Development, Film Literacy and Production per le scuole in rete (n.5);
b) Management di un festival di Cinema;
c) Audience Development, Film Literacy and Production (FAD) per le scuole che aderiranno al concorso (nazionali e internazionali).
Per queste azioni sono stati previsti metodi altamente innovativi per attività/lezioni frontali riservate.
Per facilitare l’interazione tra le scuole in rete e le scuole che hanno aderito al concorso, si è improntato un esperimento unico nel suo genere. I bambini e le bambine delle scuole coinvolte nel progetto hanno realizzato un’opera-base di 3/5 minuti (ad es. 1 per ogni scuola coinvolta). Le opere-base (o aperte) trattano il tema del passaggio/messaggio/dialogo e le scuole che hanno partecipato al concorso ne hanno sviluppato il prosieguo (es. capitoli integrativi, atti, ecc.).
Interessante è l’esplorazione del pre-cinema, non solo come momento “tecnico” propedeutico alla nascita del cinema, ma come epoca di ricerca stilistica e narrativa. Anche per questa sezione, le scuole in rete hanno realizzato alcune tipologie di strumenti del pre-cinema base (incompleti), per essere ultimati dalle scuole in concorso. Le opere-base una volta “chiuse” sono diventate parte integrante del programma dei film in concorso, assieme alla sezione del pre-cinema (novità assoluta) e a quella riservata alle opere “autonome” proveniente da tutto il mondo.
In sintesi, “Message in the bottle – Film Fest / Storie in transito“, vuole rappresentare una forma interattiva e condivisa delle opere tra organizzatori, scuole in rete e enti scolastici di tutto il mondo. L’intento è di divenire finestra internazionale per opere cinematografiche realizzate da bambini e bambini sul macro tema del passaggio/messaggio/dialogo (che vorremmo declinare successivamente con gli studenti, le famiglie e docenti); di creare un sistema diffuso di scambio di knowledge sull’audiovisivo; di supportare il concetto della coralità delle opere cinematografiche (da qui l’idea di utilizzare opere-base da ultimare); di avvicinare il mondo degli addetti ai lavori al mondo della scuola attraverso giuria qualificate, talk, skype call durante il festival e durante le attività ad esso propedeutiche alle scuole.
Le scuole hanno potuto seguire on-line (streaming o off-line) a percorsi di film literacy a loro dedicati per acquisire informazioni, conoscenze e competenze per la conoscenza del linguaggio audiovisivo e per l’utilizzo degli strumenti per realizzarne racconti cinematografici. Attraverso l’accesso alla piattaforma web/tutorial , si è potuto apprendere anche l’iter produttivo di una opera, dalle fasi letterarie e a quelle tecniche. Il festival si è dotato, inoltre, di tre sezioni sul tema del Passaggio/Messaggio/Dialogo – Storie in transito Festival internazionale di cortometraggi (Fiction, Animazione, Documentari, Web serie, Doc-fiction, video clip).
Il progetto ha coinvolto complessivamente 3 scuole, 180 studenti e 4 docenti.