Nel progetto “Diritti al cinema”, vista l’utenza dell’Istituto comprensivo, composta da fasce d’età dai 3 ai 13 anni, sono stati attivati percorsi differenti sia per la complessità dei contenuti affrontati che per le metodologie didattiche adoperate. Hanno partecipato al progetto tutte la classi dell’Istituto a partire dall’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia sino alla Scuola Secondaria di I grado, per un totale di circa 1000 alunni e alunne. In dettaglio:
Nella scuola dell’infanzia e nelle classi I e II della Scuola Primaria le formatrici e i formatori del Circolo del cinema LaboratorioVentotto e del MCE hanno portato avanti un percorso di 8 ore per classe sul precinema, con la realizzazione anche pratica dei primi strumenti adoperati in modo sperimentale per la proiezione di immagini, dalle ombre cinesi alla lanterna magica, al taumatropio e al fenachistoscopio. Ci si è concentrati soprattutto sulle tecniche di narrazione: la sceneggiatura e il montaggio sono stati proposti attraverso lo strumento del kamishibai e la realizzazione di disegni sui temi affrontati. Per quanto riguarda la fruizione sono stati proiettati alcuni filmati d’animazione estremamente brevi ma significativi adoperando anche strumenti di proiezione come il proiettore a super8, il cui funzionamento è stato mostrato alla classi. Le attività, per un totale di 48 ore di laboratorio, sono state realizzate nei mesi da marzo a giugno 2019.
Per le classi III, IV e V della scuola primaria sono state realizzati laboratori di educazione al linguaggio cinematografico di 17,5 ore circa, tenuti da formatori del Circolo del Cinema FICC LaboratorioVentotto e dell’Associazione Interculturale Fairuz, con due diverse azioni che si sono integrate tra loro. La prima, relativa alla fruizione, ha riguardato tutte le classi della primaria, con un percorso che, a partire dalla visione guidata, ha portato all’analisi filmica, con audiovisivi adeguati alle diverse età (film d’animazione e a soggetto, corto e lungometraggi). Tutte le classi terze, quarte e quinte, con l’ausilio degli esperti, hanno lavorato anche alla produzione di un prodotto finale, che ha avuto esiti differenti a seconda delle caratteristiche delle classi e degli interessi degli alunni e delle alunne. In particolare citiamo, tra gli altri, la realizzazione di un TG dei diritti dei bambini e di filmati di animazione tratti da storyboard realizzati dai bambini. Sono stati realizzati inoltre filmati a soggetto di cui i bambini e le bambine sono stati attori e sceneggiatori. Le attività, per un totale di 292 ore di laboratorio, sono state realizzate nei mesi da marzo a giugno 2019.
Per le tre classi della Scuola secondaria di 1° grado sono stati attivati percorsi con esperti esterni del Centro regionale della Federazione Italiana Circoli del Cinema (FICC), delle Associazioni Entulas e Sunu Gaal e della casa di produzione EjaTV, che hanno formato i ragazzi e le ragazze ad una fruizione dell’opera audiovisiva più attenta e consapevole agli aspetti strutturali e tecnici e li hanno guidati alla realizzazione di un prodotto finale (NOIS – Il tg dei migranti) su tematiche di attualità coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030. In particolare, sono stati realizzati i seguenti percorsi formativi: “Andiamo al cinema”, tutte le 17 classi della Scuola secondaria di I grado hanno partecipato alle proiezioni presso il cinema d’essai Odissea con film selezionati appositamente sulla base della loro coerenza con le tematiche del progetto; “Conosciamo il cinema”, tutte le classi II e III, per un totale di 11 classi, hanno realizzato un percorso di formazione con esperti sull’educazione al linguaggio cinematografico; “Facciamo cinema”, quattro gruppi di alunni delle classi II e III hanno collaborato all’ideazione e alla realizzazione di una puntata di NOIS – Il Tg dei migranti, partecipando in toto alle attività di redazione della società di produzione EjaTV; e “Incontriamo il cinema – incontri con professionisti del cinema”, sono state realizzate 18 ore di incontri rivolte a quattro classi II e a tutte e sei le classi III dell’Istituto. Un gruppo ha inoltre partecipato ad una visita alla Cineteca con la guida degli operatori specializzati che vi lavorano e che hanno dedicato particolare attenzione al cinema di famiglia e al suo ruolo nella conservazione della memoria storica audiovisiva della Sardegna.
Tutte le attività dei plessi partecipanti sono state presentate ai genitori in eventi finali che hanno visto la proiezione pubblica dei lavori realizzati, di fotografie scattate durante i lavori di progetto e, per le attività di precinema, di un’esposizione dei lavori realizzati nel corso dei laboratori, arricchite dalla presenza di strumenti d’epoca quali lanterne magiche e strumenti di proiezione di diverso tipo ed epoca.
Il progetto ha coinvolto complessivamente 7 scuole, 100 docenti e 1000 studenti.
Per ulteriori informazioni:
-> Visita il sito web del progetto
-> Guarda “Nois – il tg dei migranti” : 13a puntata, 14a puntata, 15a puntata
