4/12/2025
Si è svolta a Sorrento la 48ma edizione delle Giornate Professionali di Cinema, appuntamento strategico per l’industria cinematografica italiana, promosso da ANEC e ANICA. Dall’1 al 4 dicembre 2025, tra l’Hilton Sorrento Palace e il Cinema Teatro Tasso, la manifestazione ha messo al centro l’idea di una crescita condivisa del settore (da qui il sottotitolo scelto, Growing). Oltre alle convention professionali, il pubblico ha potuto prendere parte a proiezioni speciali e a numerosi incontri con i protagonisti del grande schermo, impegnati nella presentazione dei loro nuovi progetti e alla consegna della Chiave d’Oro durante la tradizionale serata dei Biglietti d’Oro.
Durante il focus su “Scuola, sostenibilità e iniziative promozionali“, Bruno Zambardino, responsabile Affari UE e Film education della DGCA del Ministero della Cultura, ha annunciato la 4a edizione delle Giornate del Cinema per la Scuola a Palermo, in programma dal 4 al 6 novembre 2026. L’iniziativa, nata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola e promossa congiuntamente dal MiC e dal MIM, continua a crescere e a rappresentare un punto di riferimento sempre più solido per l’educazione all’audiovisivo in Italia. Non a caso, Zambardino ha definito la manifestazione una “Sorrento in miniatura”, capace di riunire dirigenti, docenti e operatori in un contesto dinamico fatto di anteprime, laboratori e momenti di confronto.

L’annuncio della nuova edizione delle Giornate del Cinema ha dato modo di raccontare anche i numeri più rilevanti del Piano CIPS, che ha coinvolto fin qui quasi 1,7 milioni di studenti in oltre 10 mila plessi scolastici, evidenziando come il modello italiano stia attirando sempre più attenzione anche a livello europeo. La scelta di confermare Palermo quale sede dell’edizione 2026, dopo le esperienze positive ai Cantieri Culturali alla Zisa degli anni precedenti, rientra nella strategia del Piano Olivetti, che mira a rafforzare l’accesso alla cultura e alle immagini nelle aree che beneficiano di politiche di coesione territoriale.
Nella consueta consegna finale dei premi, è stato assegnato anche il Biglietto d’Oro CIPS, che è andato al film La vita da grandi di Greta Scarano, scelto per il suo valore educativo e umano e per la capacità di promuovere consapevolezza e solidarietà. L’opera si distingue infatti per l’autenticità di un legame familiare profondo, nel quale l’autismo non è un’etichetta ma parte di un percorso condiviso. Il film affronta temi delicati come il “dopo di noi”, l’autonomia, la responsabilità e l’accettazione, offrendo agli studenti una prospettiva sincera e inclusiva.

