Ciak Junior h previsto un percorso educativo all’interno delle scuole finalizzato alla progettazione e realizzazione di un cortometraggio in live action. La peculiarità dell’iniziativa è che insegnanti, allieve e allievi sono “accompagnati” da professionisti del settore in tutte le fasi del processo: dall’ideazione del soggetto, alla realizzazione della sceneggiatura, nella scelta delle location, fino alla creazione dei costumi. Lo stesso vale per la fase di produzione dove le classi coinvolte hanno l’opportunità di lavorare con il pluripremiato regista Sergio Manfio (premio miglior regia al New York Film Festival, Medaglia Fellini dell’UNESCO, ecc.) e con una troupe di professionisti composta da: direttore della fotografia, cameraman, fonici, elettricisti, attrezzisti.
In tutte le fasi pre-produzione, produzione e post-produzione gli studenti e gli insegnanti sono gli assoluti protagonisti del processo ideativo/produttivo e i professionisti svolgono un ruolo di “tutor” al loro servizio. Anche gli interpreti sono scelti all’interno della scuola coinvolgendo, prima gli alunni, e poi anche insegnanti, dirigenti scolastici, genitori, a seconda delle esigenze dettate dalla sceneggiatura.
Ciak Junior è un progetto ideato e sviluppato dall’Associazione “Gli Alcuni” e realizzato, nel rispetto delle “regole” sopra indicate, anche in altri paesi nel mondo (Repubblica Popolare Cinese, Germania, Belgio, Slovenia, Croazia, ecc.).
Altro aspetto caratterizzante di Ciak Junior è che i cortometraggi vengono trasmessi da Canale 5 in un programma, a essi dedicato e condotto da Sergio e Francesco Manfio.
Questa importante vetrina fornisce una straordinaria esposizione alle produzioni realizzate nelle scuole (che altrimenti rischierebbero di avere una limitatissima fruizione), che sono viste infatti da più di 500.000 spettatori per ogni puntata.
Guarda qui i cortometraggi realizzati:
– Un viaggio nel tempo
– Empatia in provetta
– Trasparente è un colore
– Buca la bolla
- Titolo:1) Un viaggio nel tempo 2) Empatia in provetta 3) Trasparente è un colore 4) Buca la bolla
- Sinossi:1) Di fronte a scuola osserviamo il comportamento scorretto degli studenti, che gettano i rifiuti a terra, sprecano acqua e rovinano le decorazioni appese alle pareti del corridoio. Intanto Carola, una giovane studentessa, si accorge che la porta del laboratorio, solitamente chiusa, è aperta… un compagno la prende in giro in quanto femmina, dandole della “curiosona” e dicendo che in quanto donna è “insolitamente coraggiosa” a voler andare a controllare. La ragazza entra nel laboratorio e ne esce dopo pochi secondi, mostrando un giornale online datato 2062. Non c’è tempo da perdere! Nel futuro ci si prospetta un mondo inquinato, con scarsa disponibilità d’acqua e una disparità di genere sempre maggiore tra uomini e donne. I compagni capiscono che saranno proprio i loro comportamenti scorretti a portare a questo futuro e cambiano atteggiamento.
2) Un professore propone ai propri studenti un semplice test, grazie al quale è possibile individuare chi è stato “contaminato” da un virus che porta a galla le emozioni… Basta mettere una propria lacrima nel contenitore e, se il liquido diventa rosa, significa che la “contaminazione” è avvenuta. Pochi giorni dopo, in classe, riusciamo a sentire in sottofondo i pensieri dei ragazzi: la solitudine di Sara, la prima della classe, è uguale a quella di Riccardo, che a scuola non va per niente bene. Anche Alex si sente solo, e confessa che il disagio e la solitudine provati durante il lockdown non sono ancora andati via. Francesca e Gabriele invece si rendono conto che la sensibilità e la disponibilità nei confronti degli altri sono qualità che li accomunano, e di cui non si devono affatto vergognare!
3) Un bullo crede di avere il controllo su tutta la sua scuola e impone ai compagni dei ruoli tramite un cappello magico: i “vice bulli” (che sono i suoi aiutanti), i “trasparenti” (che devono preparare la campagna pubblicitaria pro-bullo), i secchioni (che fanno i compiti al posto suo e gli suggeriscono le risposte durante le interrogazioni. A un certo punto due ragazze si ribellano, riescono a rubare il cappello magico e…
4) I protagonisti sono dei ragazzi che non si rassegnano: armati di fantasia cercheranno un metodo per ‘bucare la bolla’ informativa in cui sono rinchiusi i loro compagni, ostacolati in questo percorso da una manager senza scrupoli che cercherà di corromperli. Questo intraprendente gruppo di studenti inventerà quindi il sistema perfetto per far uscire i coetanei dalla loro comfort zone: uno stratagemma che verrà svelato nella sua totalità solo alla fine del cortometraggio. - Data di uscita:2023
- Durata:1) 7'21'' 2) 8'19'' 3) 5'40'' 4) 5'42''
- Genere:Commedia/fantastico
- Staff tecnico:1) Studenti classe 1^ L - Scuola Media P. N. Vaccina di Andria
2) Studenti dell’Istituto Artigianelli di Trento
3) Studenti Istituto Comprensivo Statale “M.E. Lepido” - Reggio Emilia
4) Consulta provinciale degli studenti di Treviso