Il progetto del Liceo Artistico “A. Frattini” porta il titolo ‘Non accomodiamoci!’: Agenda 2030 – Pace, Giustizia e Istituzioni Solide, ovvero non accomodiamoci di fronte alle ingiustizie. L’idea è nata dalla volontà di raccontare una storia con un documentario, prendendo spunto da un oggetto di uso comune, la panchina. In questo caso, la finalità è stata anche rivolta alla volontà di creare un’attività parallela a quella della produzione dell’audiovisivo, con la progettazione di elaborati grafici, realizzati dagli studenti dell’indirizzo di Design, dove ognuno ha rappresentato la “panchina della legalità” del proprio immaginario. Si è quindi costruito un filo conduttore per legare ulteriormente il progetto ai due indirizzi. Il progetto mirava al conseguimento dei seguenti obiettivi: favorire una nuova sensibilità sociale e nuove consapevolezze; acquisire un modo critico di accostarsi al mondo delle informazioni; acquisire la consapevolezza del valore comunicativo ed estetico della sintassi audiovisiva; acquisire la capacità di decodificare la grammatica cinematografica; saper realizzare un audiovisivo documentaristico in tutte le sue fasi (preparazione, produzione, post-produzione); essere consapevoli del significato e del valore etico dei concetti di Giustizia, pace e Istituzioni.
Le fasi del progetto sono state strutturate con le seguenti modalità. Le lezioni frontali e gli incontri, propedeutici all’attività laboratoriale, sono stati tenuti da alcuni docenti dell’area umanistica agli studenti coinvolti. Gli incontri si sono focalizzati sulla conoscenza, l’analisi e lo sviluppo critico sul tema sulla giustizia, la pace e le Istituzioni. Da questo percorso sono scaturite le prime idee di scrittura del documentario. Il laboratorio sul linguaggio cinematografico, condotto da un esperto del settore, è stato realizzato in orario curriculare ed extracurriculare presso la sede dell’Istituto e la sala cinematografica del cineclub Filmstudio’90. Le lezioni, di carattere prevalentemente teorico e caratterizzate dalla visione di sequenze di lungometraggi e documentari, sono state improntate sulla lettura e decodificazione degli elementi linguistici che formano la sintassi dell’immagine filmica. Si è così consentito agli studenti di acquisire le conoscenze necessarie per progettare e sviluppare in modo consapevole un prodotto audiovisivo, facilitando una corretta progettazione sintattica, che ha poi costituito la struttura del documentario in funzione del suo messaggio.
Nella fase di produzione del documentario gli studenti hanno lavorato sulla scrittura e realizzazione dell’audiovisivo, coordinati dal docente-formatore esterno e responsabile scientifico del progetto, con la collaborazione dell’insegnante di Laboratorio audiovisivo e multimediale. Il percorso è stato suddiviso in due momenti distinti per i due gruppi classe: il primo di sviluppo, che ha coinvolto anche alcuni studenti dell’indirizzo di Design, e il secondo di preproduzione, lavorazione e post produzione dell’audiovisivo, su cui hanno lavorato gli studenti dell’indirizzo Multimediale. Questi ultimi, per effettuare le riprese e le interviste, si sono recati presso l’Officina Casona, sede dove i protagonisti hanno raccontato le loro storie. Contemporaneamente, sono stati sviluppati rimandi grafici a cura degli studenti dell’indirizzo di Design che hanno progettato una panchina per trasformare simbolicamente un’esperienza di senso in un messaggio positivo, in termini di accoglienza e difesa della dignità di ogni individuo.
La visione di lungometraggi all’interno della rassegna ‘Un posto nel mondo’ ha fornito un ulteriore contributo agli studenti nella fase di preparazione e produzione del documentario.
Ogni fase del progetto è stata strettamente correlata all’altra, con un’interazione costante e proficua tra docenti e tra discenti.
A conclusione del progetto, il documentario ‘Invisibili’ è stato proiettato nelle sale cinematografiche di Filmstudio90 e Cinema Teatro Nuovo di Varese, con un’alta partecipazione di tutti gli studenti dell’Istituto, le loro famiglie e i soggetti coinvolti.
Il progetto ha coinvolto 35 studenti e 5 docenti.
-> Guarda il cortometraggio “Invisibili”
- Titolo:Invisibili
- Sinossi:Il documentario racconta l’esperienza di alcuni immigrati, di varie culture, nel nostro paese e accolti dall’Officina Casona di Castellanza in provincia di Varese. In questo laboratorio artigianale, i nostri protagonisti imparano molteplici mestieri (dalla falegnameria, alla sartoria) che gli consentiranno di potersi integrare con autonomia e autorealizzarsi. La narrazione ruota intorno alla costruzione di una panchina, che trasforma un’esperienza di senso in un messaggio positivo, in termini di accoglienza e difesa della dignità dell’essere umano.
- Data di uscita:2019
- Durata:26 minuti
- Genere:Documentario
- Staff tecnico:Studenti del Liceo Artistico ‘Angelo Frattini’ Varese
